I familiari dei tre napoletani scomparsi in Messico sono stati convocati, nei giorni scorsi, negli uffici della Questura di Napoli, per il prelievo di campioni organici da utilizzare per eventuali test del Dna. Lo rende noto l'avvocato Luigi Ferrandino, legale delle famiglie dei tre italiani scomparsi in Messico.
«Dopo il video appello postato sui social dalle donne delle famiglie Russo e Cimmino, - fa sapere ancora Ferrandino - la Farnesina ha contattato i parenti degli scomparsi ai quali ha manifestato la propria disponibilità a fornire assistenza in loco qualora decidessero di recarsi in Messico: una disponibilità che, però, ha suscitato disappunto».
«Ho appena appreso che la prossima settimana una delegazione della Farnesina - riferisce infine l'avvocato delle famiglie Russo e Cimmino - si recherà in Messico per incontrare le autorità locali e cercare di imprimere una svolta nelle indagini sulla scomparsa dei nostre tre connazionali».