Ospedale San Giovanni Bosco nel caos, il ministro Grillo: «De Luca non ha mai chiesto soldi»

Ospedale San Giovanni Bosco nel caos, il ministro Grillo: «De Luca non ha mai chiesto soldi»
Mercoledì 16 Gennaio 2019, 11:18 - Ultimo agg. 17 Gennaio, 06:47
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«Il fatto che ci fosse un problema con la ditta che effettua le pulizie, si sa da moltissimo tempo» ed una situazione nei confronti della quale c'è stata eccessiva «benevolenza». È la denuncia che arriva dal ministro della Salute Giulia Grillo, intervenuta stamattina a Tg2 Italia, in merito alla situazione dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, dove sono state rinvenute formiche sui pazienti e dove è crollato il soffitto di un reparto.

«C'è una situazione anomala, non solo al San Giovanni Bosco ma anche in altri ospedali della Asl Napoli 1, di proroga del contratto delle pulizie senza motivo», ha precisato il ministro. Si tratta, «di una situazione di beneplacito e di beneplacita benevolenza nei confronti di queste ditte che hanno operato». «Mi sembra incredibile - ha aggiunto - che facciano oggi una commissione di inchiesta su cose che si sapeva da tempo». 

All'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli c'è stata «una catena di inadempienze», ha detto ancora il ministro, non solo da parte della ditta delle pulizie che non le ha effettuate come avrebbe dovuto ma anche da parte di chi avrebbe dovuto controllare e non lo ha fatto. A dirlo, il ministro della Salute Giulia Grillo, stamattina durante Tg2 Italia.

«Ho letto il capitolato d'appalto per le pulizie. Se il contratto fosse stato rispettato - ha precisato il ministro - avremmo potuto banchettare nei reparti. Quindi c'è stata una catena di inadempienze che sembra evidente. Se poi ci sia stata anche una situazione di criminalità, come denunciato, la cosa si complica. Ma ciò non esime la ditta di pulizie dallo svolgere il suo compito, tendo presente che chi è incaricato di pulire in un ospedale non ha la stessa responsabilità di lo fa in un centro commerciale». L'esternalizzazione dei servizi, come quello delle pulizie, ha concluso, «non deve essere una scusa per scaricare le responsabilità. Chi lo fa deve essere nella condizioni di verificare che quello che si è esternalizzato funzioni effettivamente».

 «Il problema delle formiche e dell'incuria dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli dura da tempo, e appare incredibile che il presidente della Regione De Luca non abbia chiesto un centesimo per ristrutturare l'ospedale. Ho qui con me un documento in cui dall'Asl Napoli 1 non viene chiesto un centesimo per la struttura», ha aggiunto il ministro. «Il Governo precedente aveva nominato dei commissari che il Governatore De Luca non ha fatto lavorare, quindi lo Stato era andato ad aiutare la Regione e De Luca l'ha mandato a quel Paese. 

Quello che possiamo fare lo stiamo facendo, ho mandato i Nas e i nostri ispettori per verificare lo stato dell'arte. La nostra disponibilità c'è sempre stata  ma le Regioni agiscono autonomamente e lo Stato può aiutare con la figura dei commissari, l'unico strumento che oggi abbiamo, se però le amministrizioni sono disposte a farsi aiutare».
 

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