Flash mob dei marittimi per Genova: «Sapevano tutto: verità sul crollo»

Flash mob dei marittimi per Genova: «Sapevano tutto: verità sul crollo»
di Francesca Raspavolo
Sabato 10 Novembre 2018, 15:24
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TORRE DEL GRECO - Flash mob a Torre del Greco per chiedere «giustizia e verità per Matteo Bertonati, Gerardo Esposito, Antonio Stanzione e Giovanni Battiloro, i martiri di Genova», morti nel crollo del ponte Morandi lo scorso 14 agosto. I Marittimi per il Futuro hanno organizzato un evento, questa mattina dalle 12 nella sede di I Vico Giardino del Carmine per ricordare le 4 vittime torresi e gli altri 43 morti nella strage del viadotto ligure. «Giustizia e verità, sapevano tutto e non hanno fatto niente», la rabbia di Vincenzo Accardo. «Rispetto e vicinanza per il dolore, non dimenticheremo il sangue». «Hanno pagato l'autostrada per morire».

Sempre i Marittimi per il Futuro hanno organizzato una marcia per chiedere  di protesta allo scopo di «non dimenticare gli angeli di Genova, per chiedere verità sulla loro morte». La manifestazione si terrà il prossimo 14 novembre in piazza Luigi Palomba dalle 18: un mercoledì di dolore, con tutti i cittadini chiamati a partecipare. Proprio per Matteo, Antonio, Gerardo e Giovanni è stata approvata la realizzazione di un monumento funebre al cimitero di Torre del Greco: sarà la riproduzione di una porzione del viadotto Morandi e sarà illuminato per l'eternità attraverso una luce perpetua. Sul frontone la frase: «Il ponte crollava ed era striato di sangue, ti ho sentito che mi chiamavi, poi sei scomparso nella polvere»
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