Pompei, fino al 26 luglio l'Anfiteatro chiuso per preparare i grandi eventi musicali

Quando la grande musica internazionale prende in prestito la suggestiva location della città eterna, il sogno di vivere una emozione unica si fonde con la realtà. Da oggi, e fino al 26 luglio, l'Anfiteatro di Pompei resterà chiuso al pubblico al fine di consentire l'allestimento e lo svolgimento degli spettacoli musicali, che portano la firma di D'Alessandro e Galli, di King Crimson (19-20 luglio), Marcus Miller (21 luglio), James Taylor (22 luglio). Pompei è già sold-out. Alberghi e B&B sono tutti esauriti. I turisti in visita agli Scavi sono rimasti in città per assistere ai concerti destinati ad essere gli eventi musicali dell’anno.  Intanto, forte del successo di pubblico riscosso alla prima edizione, fino al 21 luglio, al Teatro Grande di Pompei, è in scena la seconda edizione della rassegna del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale e del Parco Archeologico di Pompei: POMPEII THEATRUM MUNDI. Un progetto quadriennale immaginato per il Teatro Grande del più imponente sito archeologico del mondo qual è Pompei, che si inserisce nel più vasto programma di promozione del Parco Archeologico campano. Nell’affascinante atmosfera degli Scavi, sul palcoscenico del Teatro del II secolo avanti Cristo, è andato in scena il nuovo ciclo di testi classici in prima assoluta:  Oedipus di Robert Wilson, Medea dei coreografi Emio Greco e Pieter C. Scholten, Salomè di Luca De Fusco.  Da Siracusa, dal 19 luglio al  21 luglio, Eracle, secondo Emma Dante, chiuderà la «magica» rassegna teatrale che ha visto la città eterna «indossare» l’abito da sera. Un dramma appassionante e struggente, ricco di colpi di scena e di intenso patetismo. Il dramma della follia, la follia che colpisce e trascina nella polvere l’eroe civilizzato...