Aveva riportato gravi lesioni, documentate con referto medico del Pronto Soccorso.
La richiesta risarcitoria per danni era di 23mila euro. L'ente comunale, difeso dall'avvocato Ferdinando Pinto, oltre alla documentazione «per aver ottemperato in pieno agli avvisi di pericolo», ha dimostrato che «il cittadino conosceva bene la zona in quanto da lui praticata spesso e, dunque, in grado di conoscerne le condizioni di dissesto del manto stradale, visto che la buca era quasi al centro della carreggiata, era di notevoli dimensioni e se davvero profonda, avrebbe dovuto tenere un atteggiamento di maggiore attenzione e prudenza». I giudici sposando la tesi del Comune hanno evidenziato anche come il fatto fosse accaduto 'in pieno giorno e nell'ora di massima visibilità'.