Rotea il jigger tra le mani: è come una danza Saidi Tahtib delle dita, un ballo dandy col bastone anni '20. Fabiana Amato, la bartender alternativa del Ba-bar, nel quartiere partenopeo di Chiaia è maestra del boulevardier degli anni del proibizionismo servito in stile americano. Quando è approdata al locale napoletano si è presentata ancora con gli schizzi di vernice addosso, a 15 anni faceva l'imbianchino, poi ha militato anche nella serie B come calciatrice, ora sta per spegnere 11 candeline come barwoman alternativa perché una delle poche senza tattoo e la testa rasata che serve a nascondere la dolcezza: «Va tenuta sotto come la neve» dice. Sarà per questo che nel suo cocktail di fine anno porta fiocchi bianchi e cristalli nel bicchiere, insieme a pistilli di zafferano.
Proprio il bicchiere dei drink ha messo a freno la sua ribellione, quando dalla periferia di Licola è approdata a Napoli e ha trovato l'amore in una compagna che ora con lei condivide la stessa passione. Fabiana non ha studiato da bartender, sono stati i locali e gli errori ad insegnarle tutto e la notte ad ispirarle creazioni come il Monsieur a base di vermut rosso, bitter, sensazione di affumicatura in bocca cn whisky torbato e la versione femminile "Madame" con sentori al profumo di lampone. Fabiana è così: assaggia, risveglia i sensi e decide di sperimentare condividendo con gli avventori. Dopo l'alberghiero mai completato è scappata di casa alla ricerca di un lavoro che le conciliasse divertimento e guadagni, il compromesso è stato il bar.
Ricetta
Cocktail 31: Potpourri e neve
3 cl di vermut rosso
1,5 cl di liquore lamponi
2 cl di crema di cacao scura
0,75 cl di bitter
3 cl di gin
3 cl di albume d uovo
1,5 di liquore alla nocciola
pistilli di zafferano
Girare e versare
Addio a 2017 con il cocktail 31: dentro neve e potpourri
di Francesca Cicatelli
Domenica 31 Dicembre 2017, 09:09
- Ultimo agg. 09:10
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