Realtà aumentata e virtuale:
LinUp migliora il lavoro in azienda

Realtà aumentata e virtuale: LinUp migliora il lavoro in azienda
di Rossella Grasso
Lunedì 19 Marzo 2018, 10:00 - Ultimo agg. 20 Marzo, 19:38
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«Ridurre gli sprechi per aumentare la redditività dei processi di lavoro». È questo il mantra di LinUp, strartup innovativa nata nel 2015 e che ha centrato in pieno la vera esigenza dell’industria 4.0: ottimizzare il lavoro per produrre meglio e di più. Lo fa utilizzando tante nuove tecnologie che utilizza nei modi più disparati. «Sviluppiamo dispositivi software e hardware indossabili che aiutano l’operatore in ambito industriale a migliorare le prestazioni», spiega Antonio Zinno, CEO e founfer di LinUp. La startup ha messo su tre linee di prodotti: LinUp One che serve a ottimizzare il tempo di lavoro all’interno di una fabbrica, LinUp Ergo che consente di valutare ed ottimizzare la prestazione ergonomica dell’operatore e LinUp Maint che consente di fare manutenzione in remoto con condivisione di video e file a mani libere dall’operatore.

«Le tecnologie che usiamo – dice Zinno - sono quelle della realtà aumentata, realtà virtuale, utilizzo degli smartphone, nonché delle telecamere applicate su caschi e sugli occhiali. Non sviluppiamo una particolare tecnologia, usiamo software che aiutino le persone a vedere la tecnologia non come un pericolo, ma come un sistema in grado di aiutarli nell’ambito delle proprie prestazioni lavorative».
 

I vantaggi che apportano i sistemi lavorativi di LinUp riguardano soprattutto una riduzione dei tempi di analisi e un miglioramento di tutto ciò che riguarda gli sprechi in azienda, riducendo di circa il 20-30% le operazioni così dette non valore aggiunto. «Del resto – aggiunge orgoglioso il CEO – la rapida implementazione in tutti i grossi gruppi industriali italiani di una startup nata solo nel 2015 e che oggi è già arrivata a fatturare oltre un milione di euro sono la prova della validità del sistema». A oggi la Startup conta circa 20 addetti ma conta in breve tempo di assumerne altri 10. Lavora soprattutto a Pomigliano D’Arco, confermando il legame con la tradizione campana, mentre ci sono altre sedi commerciali a Torino, in Brasile e in Slovacchia.
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