Giovani in cammino sulle orme di San Paolo, per incontrare il Papa

Giovani in cammino sulle orme di San Paolo, per incontrare il Papa
di Donatella Trotta
Venerdì 10 Agosto 2018, 09:30
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Giovani in cammino, sulle orme di San Paolo. Meta finale del pellegrinaggio, l’11 e il 12 agosto, Roma: dove oltre settecento ragazzi e ragazze di varie provenienze incontreranno Papa Francesco, al culmine di un percorso declinato in più itinerari attraverso siti di grande risonanza artistica e spirituale. L’atteso appuntamento è accompagnato da un vero e proprio viaggio (interiore, oltre che fisico) nel segno controcorrente di una ricerca di profondità, senso e silenzio proprio nel clou della stagione vacanziera in cui il frastornante turismo di massa o il divertimento facile e a tutti i costi rischia di distogliere dal significato rigenerante del momento di pausa (e riflessione) festiva.
 
Così, le diocesi della Campania hanno risposto con un programma articolato che ha accolto i giovani pellegrini consentendo loro di riscoprire a piedi strade ricche di storia e scoprire luoghi di spiritualità e di fede, capaci di far (ri)nascere le domande più vere sul senso della vita. E nella notte di San Lorenzo, il passaggio dei settecento giovani farà tappa a Pozzuoli, proprio sulle antiche tracce dell’Apostolo Paolo che a Puteoli approdò nel 61 dopo Cristo, come testimoniato dagli Atti degli Apostoli (28, 13-14 s.) e come rilanciato dal bel romanzo di Marco Perillo Phlegraios. L’ultimo segreto di San Paolo (Rogiosi editore).
 
Ad accoglierli stasera, con un momento di preghiera, testimonianze e festa che si svolgerà sul lungomare puteolano “Sandro Pertini” a partire dalla ore 19, l'Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, guidato da don Mario Russo. La serata sarà presieduta dal vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella, presente il delegato per la pastorale giovanile della Conferenza Episcopale Campania, monsignor Lucio Lemmo, vescovo ausiliare di Napoli. Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, porterà il saluto della città. I giovani saranno poi ospitati per la notte nelle parrocchie della diocesi flegrea e in strutture messe a disposizione dal Comune.
 
Nella regione Campania, per questa esperienza, sono stati previsti tre itinerari diversi, legati alle diocesi delle metropolie di Salerno, Benevento e Napoli. La diocesi di Pozzuoli sta seguendo il cammino insieme ai giovani delle diocesi di Acerra, Aversa, Nola, Napoli, Ischia, Caserta, Capua. Tra le tappe in luoghi simbolo di arte e spiritualità, anche l’episcopio di Arienzo - sede vescovile di sant’Alfonso -, le basiliche paleocristiane di Cimitile, il santuario della Madonna dell’Arco.
 
Partiti da Maddaloni (nella diocesi di Caserta) il 7 agosto, i ragazzi e le ragazze hanno seguito un itinerario che ha previsto come prima tappa, il 7 agosto, Arienzo e Santa Maria a Vico (diocesi di Acerra); poi, l’8 agosto, Cimitile e Nola (diocesi di Nola); quindi, il 9 agosto, Sant’Anastasia e Napoli (dalla diocesi di Nola a Napoli). Quarta tappa, oggi: in mattinata a Nisida e in serata a Pozzuoli. Infine l’agognata partenza per Roma, domani (dalla sola diocesi di Pozzuoli partiranno oltre 100 giovani). Ogni tappa è connotata da una tematica che stimolerà, con la preghiera e la fraternità, i giovani campani, accompagnati dai loro educatori e sacerdoti. Un momento di gioiosa fraternità che diventa un’occasione di crescita. Umana e spirituale.
 
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