Quinto assalto dei ladri a Napoli,
liceo Caccioppoli senza pace

Quinto assalto dei ladri a Napoli, liceo Caccioppoli senza pace
di Nico Falco
Mercoledì 3 Gennaio 2018, 11:06
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Prima i computer, ora gli schermi, tutto il quadro elettrico e i radiatori. Ma qualche mese fa avevano portato via persino i cavi dell'elettricità. I ladri sono tornati al liceo scientifico «Renato Caccioppoli» di Poggioreale, per la quinta volta nel giro di pochi mesi. Hanno approfittato delle ferie natalizie, consapevoli che nessuno li avrebbe scoperti mentre frugavano tra le aule e smontavano le attrezzature e, dopo, mentre caricavano la refurtiva. Forse, prima di entrare in azione, hanno anche effettuato un sopralluogo per verificare che i sistemi di sorveglianza potessero essere agevolmente aggirati.

Giusto qualche verifica, quanto basta per appurare che il sistema di videosorveglianza installato nella scuola non funziona. La dirigente scolastica, Roberta Tagliaferro, parla di situazione ormai insostenibile. «È impossibile fare scuola in queste condizioni dice con amarezza rivolgiamo un appello alle istituzioni per garantire una guardiania fissa a tutela degli strumenti che l'Unione Europea mette a nostra disposizione. Noi comunque andremo avanti e non ci fermeremo, continuando a fornire un servizio di qualità in una zona oggettivamente difficile e pur in condizioni proibitive».

I ladri, questa volta, hanno scassinato il cancello e il portone di ingresso e hanno portato via una ventina di radiatori nuovi, 36 computer tra fissi e portatili, 4 maxi schermi e tutto il quadro elettrico. Il furto è stato scoperto ieri mattina da uno dei custodi. Gran parte della strumentazione, come ricorda la dirigente, fa parte di quella arrivata nelle scuole grazie ai fondi europei, quelli che hanno trasformato gli istituti scolastici nel nuovo Eldorado di bande di ladri specializzati. Tutti prodotti tecnologici nuovi, facilmente piazzabili sul mercato nero della ricettazione e per questo ancora più appetibili.

 

E che, una volta rubati, sono difficili da sostituire: per avere altre forniture bisogna aspettare il prossimo Pon, che potrebbe arrivare entro poche settimane ma anche dopo due anni, un tempo enorme considerando un ciclo scolastico di 5 anni. La succursale del Caccioppoli, in via De Matha, a Poggioreale, era stata già svaligiata a maggio 2016, quando furono rubati 11 computer e venne scassinata la cassa del bar interno. A giugno era toccato alla sede principale, in via Nuova del Campo: i ladri avevano forzato una finestra e avevano portato via altri 11 computer.
A luglio, appena un mese dopo, terzo raid, di nuovo nella sede principale: erano spariti ben 800 metri di cavi elettrici, l'interno impianto esterno. A novembre, era stata presa di mira ancora la struttura di via Nuova del Campo, con un analogo episodio: i ladri erano tornati per scardinare di nuovo il sistema elettrico e aveva portato via centinaia di metri di cavi; dopo quel secondo raid, e l'impossibilità di ripristinare l'impianto, la scuola era stata alimentata con un generatore esterno predisposto dalla Città Metropolitana. Ieri, infine, la scoperta del quinto furto.

 
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