Caso Centro Ester, la lettera della Commissaria Apostolica

Sabato 9 Dicembre 2017, 12:49
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Egregio Direttore,

con riferimento alla situazione del Centro Ester, alla quale il vostro giornale sta dedicando la giusta attenzione attraverso gli articoli a firma di Giuliana Covella, in qualità di Commissaria Apostolica inviata dalla Santa Sede (Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica) desidero precisare quanto segue.
Pur essendo gli immobili del Centro Ester di proprietà dell’Istituto, la gestione di questi è stata affidata esclusivamente ad un’associazione (Associazione Centro Ester) dall’Istituto stesso anche se alcune suore hanno fatto parte del consiglio direttivo. Con questa lettera tengo a precisare che il "folto gruppo di suore" che ha firmato la richiesta di rettifica inviata il giorno 1 dicembre alla vostra redazione non ha legittimazione a rappresentare l’Istituto, il quale in tutta questa vicenda è parte lesa a causa della gestione deficitaria del Centro Ester. Inoltre, il “folto gruppo di suore” è da ritenersi, invece, solo un piccolo gruppo che ancora non ha accettato il commissariamento.

Con rammarico devo rilevare che solo un esiguo numero di adulti diversamente abili ha trovato posto in altri centri, ma, purtroppo, la stragrande maggioranza dei bambini, insieme alle proprie famiglie, soffre ancora il disagio per la chiusura del servizio riabilitativo. Naturalmente, tutto ciò non dimenticando i 70 dipendenti senza lavoro da più di un anno.

Certa dell’attenzione che riserverete ancora alle problematiche del Centro Ester, Le porgo i miei cordiali saluti.
Suor Rosa Maria Napolitano
Commissaria Apostolica
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