Arrestato ex sindaco S.Maria Capua
Vetere e indagata la deputata Pd Sgambato

Camilla Sgambato
Camilla Sgambato
di Mary Liguori
Venerdì 24 Novembre 2017, 12:05 - Ultimo agg. 25 Novembre, 10:17
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Avrebbe raccomandato un componente dell’ufficio di piano: con questa accusa é indagata la parlamentare Pd Camilla Sgambato nell’ambito dell’inchiesta che questa mattina ha portato all’arresto dell’ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Biagio Di Muro,  e ai domiciliari per altre cinque persone. La Procura sammaritana diretta da Maria Antonietta Troncone ha iscritto sul registro degli indagati ventotto persone. I reati contestati a vario titolo vanno dalla truffa ai danni della Presidenza del Consiglio al voto di scambio fino all’abuso d’ufficio, alla turbativa d’asta. Per alcuni è configurata anche l’accusa di associazione per delinquere. La deputata Sgambato risponde di abuso d'ufficio in concorso con l'ex coordinatore provinciale del Partito democratico. 

Secondo l’accusa, nel 2015 furono manipolati i bandi per l’affidamento dei servizi socio-assistenziali nell’ambito C8 a Caserta per favorire cooperative vicine all’ex sindaco Di Muro che è finito di nuovo in carcere, dopo essere stato arrestato nel 2016, mentre era in carica, nell'ambito di un'indagine anticamorra.  
Secondo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Vincenzo Quaranta e affidate ai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere (diretti dal capitano Emanuele Macrì) Di Muro coordinava una «associazione per  delinquere che gestiva», in cambio di riscontri elettorali, nomine e appalti nel settore delle politiche sociali, aggiudicando a coop compiacenti progetti finanziati dall'Inps e dal Governo, attraverso la Presidenza del Consiglio
dei Ministri, come l'Home Care Premium, progetto promosso dall'Inps e destinato agli ex dipendenti Inpdap.
Mancano all'appello Roberto Pirro e Nicola D'Auria, entrambi in vacanza all'estero. Pirro è l'ex responsabile del settore sociale del Comune di Santa Maria edell'ambito territoriale C8, D'Auria invece è titolare di una delle coop coinvolte. Per il primo il gip ha disposto il carcere, per il secondo i domiciliari. 

In carcere:

Biagio Di Muro
Roberto Pirro

Ai domiciliari:

Nicola Santoro
Salvatore Coppola
Biagio Napolano
Nicola D'Auria
Giuseppe Cavaliere 
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