Casal di Principe, piscina comunale: start ai lavori, scatta il piano restyling

Il progetto pronto a decollare

La piscina comunale
La piscina comunale
di Teresa Scalzone
Sabato 27 Aprile 2024, 07:00 - Ultimo agg. 08:34
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Finalmente partono i lavori di riqualificazione della piscina comunale di Casal di Principe. Dopo la chiusura per Covid nel 2021 e la gara d’appalto andata deserta nel giugno 2023, adesso il progetto sembra pronto a decollare. Già rimossa la tendostruttura in plastica per una copertura in legno lamellare e coibentato.

Seguiranno il rifacimento in toto degli impianti elettrici, di riscaldamento e illuminazione della vasca, interventi nei servizi sanitari e allargamento della spiaggia con nuova pavimentazione. I tempi di esecuzione dei lavori previsti dal capitolato sono di 4 mesi: apertura prevista per ottobre. Tutto questo possibile grazie al finanziamento ministeriale di 700mila euro ottenuto nell’ambito del progetto “Sport e periferie” a cui il Comune ha partecipato nel 2021.

«Sono davvero soddisfatto - dice Antonio Schiavone, assessore allo Sport e alle politiche giovanili - È un atto doveroso nei confronti di Casal di Principe.

Una struttura efficiente importantissima, la seconda dopo lo stadio comunale». Ma l’odissea che ha coinvolto la struttura risale al settembre 2013, quando con un’ordinanza commissariale veniva disposto ai proprietari dei pozzi siti nel comune il divieto assoluto di utilizzarne l’acqua, per ogni genere di consumo.

Decisione confermata dall’Asl nel novembre successivo in attesa di ulteriori approfondimenti tecnico-analitici nella zona interessata. Un provvedimento che ha costretto la piscina comunale, realizzata con fondi del ministero degli Interni, a rimanere chiusa per oltre tre anni.

Tutto questo nonostante la relazione tecnica dell’Arpac del 3 ottobre dello stesso anno, redatta su 10 campioni prelevati in loco, non avesse rilevato alcuna presenza di elementi alteranti e nocivi.

Dopo quasi 3 anni, nel 2016, riaprono le porte della piscina, alla presenza dell’assessore regionale allo Sport Lucia Fortini e l’intitolazione a Giustina, la giovane mamma uccisa l’anno prima. Ma gli eventi costringono a una nuova chiusura, fino alla pubblicazione di un capitolato d’appalto nel luglio 2018, a cui segue una nuova inaugurazione a marzo 2019.

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