«Papà fermati», tenta di strangolare la moglie con un cavo elettrico: sorpreso dalla figlia di 9 anni

«Papà fermati», tenta di strangolare la moglie con un cavo elettrico: sorpreso dalla figlia di 9 anni
Domenica 23 Dicembre 2018, 11:37 - Ultimo agg. 21:25
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Ha preso un cavo elettrico e l'ha stretto intorno al collo della moglie per strangolarla. Un proposito al quale la donna quasi certamente non sarebbe riuscita ad opporsi, andando così ad allungare il drammatico elenco dei femminicidi. A evitare l'ennesima tragedia è stata un'altra donna, una piccola donna di appena 9 anni, figlia della coppia, che accortasi di quanto stava accadendo è scoppiata in un pianto dirotto e disperato di terrore.

Un pianto che ha indotto il padre ad allentare la presa e ad andarsene lasciando la moglie sanguinante riversa sul pavimento di casa. Ed è proprio accanto alla madre, intenta a curarne le ferite, che i carabinieri hanno trovato la piccola una volta giunti sul posto. La tragedia sventata si è consumata tra le mura di un appartamento di Lattarico, piccolo comune del Cosentino.

È stato lo stesso uomo - un 63enne adesso in carcere con l'accusa di tentato omicidio - a raccontare quanto accaduto. L'uomo si è presentato in stato confusionale alla caserma dei carabinieri della Compagnia di Rende dicendo di avere «fatto una cosa grave». Tranquillizzato dai militari ha quindi confessato di avere cercato di strangolare la moglie. I carabinieri di Rende, insieme a quelli della Stazione di Lattarico, si sono precipitati nell'appartamento della coppia trovandosi di fronte il triste scenario della bambina che curava le ferite della madre.

La donna, in evidente stato di shock e con alcune ferite sanguinanti è stata subito soccorsa e portata nell'ospedale di Cosenza.
Dai successivi accertamenti gli investigatori hanno ricostruito una lunga storia di vessazioni ed umiliazioni commesse dal 63enne ai danni della moglie per futili motivi anche dinanzi alla loro figlia. Ed è stato lo stesso uomo a raccontare ai carabinieri di non avere portato fino in fondo il suo proposito omicidiario dopo avere sentito il pianto disperato della figlia. Adesso l'uomo è in carcere, mentre la donna e sua figlia dovranno curare delle ferite difficilmente rimarginabili nel loro animo.
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