Un anziano accusato di tentata violenza sessuale, lesioni e minacce ai danni dell'ex moglie, con il rito del patteggiamento ha avuto una condanna ad un anno e 8 mesi, con il beneficio della sospensione della pena. L'imputato è F. C. 76 anni, residente in un centro dell'hinterland. Il verdetto lo ha emesso il Gup Pietro Vinetti. Secondo l'accusa i reati contestati all'anziano erano stati commessi tra marzo e maggio del 2022. In particolare l'uomo era entrato nell'abitazione della ex moglie di 58 anni, di cui aveva ancora le chiavi e dopo essersi denudato avrebbe tento di fare sesso con la donna afferrandole per il collo e strattonandola, causandole lesioni giudicate guaribili in 21 giorni.
La donna era riuscita a divincolarsi e a registrare sul suo telefonino le varie fasi dell'aggressione.
Prima di questo procedimento l'uomo aveva ottenuto 2 assoluzioni: una dopo un rito abbreviato in cui era indagato per maltrattamenti nei confronti della ex moglie, la seconda, sempre con rito abbreviato, per un tentativo di violazione della privacy della donna, perché avrebbe cercato di sapere dall'impiegato di un ufficio postale a quanto ammontasse la somma depositata dalla ex.