Carabinieri di nuovo in comune. Gianluca Festa resta ai domiciliari. Queste le due novità sull’inchiesta “Dolce Vita”. I militari del comando provinciale di Avellino si sono recati nuovamente negli uffici comunali per effettuare nuove acquisizioni di atti.
Dunque l’inchiesta aperta dalla Procura di Avellino, guidata da Domenico Airoma, prosegue a ritmo serrato, alla luce anche dell’affiancamento del pubblico ministero Vincenzo Russo al pm titolare dell’inchiesta Vincenzo Toscano.
Ieri il gip Giulio Argenio ha sciolto la riserva sull’istanza di attenuazione della misura cautelare depositata dall’avvocato Luigi Petrillo per l’ex sindaco, respingendola.