Avellino, corsa al Comune:
per il M5S spunta la Capaldo

Romana Capaldo con il marito Ugo Grassi
Romana Capaldo con il marito Ugo Grassi
di Edoardo Sirignano
Mercoledì 16 Gennaio 2019, 08:34
3 Minuti di Lettura
«I progetti vengono prima dei nomi». L'appello, lanciato da Tiziana Guidi, storico riferimento dei Meetup, durante l'ultima riunione, però, non ferma il toto candidati all'interno del Movimento in vista delle prossime amministrative nel capoluogo. Il primo nome in campo è certamente quello del sindaco Vincenzo Ciampi, che avrebbe ridato la propria disponibilità, anche eventualmente in chiave non apicale. Proprio su queste colonne, infatti, aveva dichiarato: «Sono disposto a scendere in campo se c'è un Movimento compatto».
 
Una cosa è certa, la squadra, che ha amministrato fino a qualche mese fa, si è riunita. Non si esclude, però, che proprio dall'interno, come nel caso di Fernando Picariello, che resta senza ombra di dubbio nella rosa dei papabili, essendo un fedelissimo del sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia, possano nascere aspirazioni per la fascia tricolore. Chi sognerebbe un ruolo politico rilevante sarebbe l'ex assessore ai fondi europei e sindaco di Chiusano San Domenico, Carmine De Angelis, il quale guarderebbe con interesse al primo scranno di Palazzo di Città. Tale nome, infatti, certamente rientra nella rosa di chi, nei prossimi mesi, sarà in campo tra le file del Movimento. L'elezione della rappresentanza a Bruxelles, quindi, ha già più di qualche semplice legame con Palazzo di Città per quanto concerne le ambizioni pentastellate. Lo stesso Ciampi potrebbe rinunciare alla leadership cittadina per dare spazio a un suo ex collaboratore, liberando così per sé una casella continentale.

Per tale ruolo si vocifera pure la discesa in campo di Maura Sarno, ex assessore alle attività produttive, la quale continuerebbe a dare il suo appoggio al Movimento, ma sarebbe interessata, tenendo della pregressa esperienza, a un ruolo diverso rispetto a quello occupato fino a qualche mese fa. Coloro che invece avrebbero dato disponibilità a lottare quali soldati semplici ovvero da candidati in lista sarebbero Rita Sciscio, Donatella Buglione e Massimo Mingarelli. Più lontana altresì l'ipotesi di Gianluca Forgione per un ruolo apicale. Nel Movimento, però, mai dire mai. Novità rilevanti arrivano dall'esterno. Nelle ultime ore, infatti, sarebbe spuntato il nome di candidata a sindaco del notaio Romana Capaldo, moglie del senatore Ugo Grassi, profilo autorevole e indiscusso per attirare nuovi consensi anche al di fuori del Movimento 5 Stelle, nonché scelta opportuna anche per limitare le ambizioni di De Angelis, tenendo conto del rapporto consolidato tra l'onorevole di Palazzo Madama e il sindaco di Chiusano. La scelta sarebbe ben vista anche da molti imprenditori, opinion leader cittadini e soprattutto da chi immagina una forza più progressista e sempre meno lontana dalla Lega.

L'ex assessore Michela Mancusi, che potrebbe essere una new entry, ad esempio, avrebbe dichiarato di non essere disponibile a scendere in campo in caso di alleanza con Salvini. Chi sta portando avanti una corsa autonoma, come rivelato proprio al Mattino, è Antonello Di Guglielmo, candidato come consigliere all'ultima tornata amministrativa e tra coloro che avevano preso le distanze dall'ex sindaco già dalla nomina della giunta. La candidatura, comunque, almeno per il momento, non avrebbe ricevuto la benedizione dei Meetup, che restano imparziali. Non si esclude, comunque, che proprio da tale gruppo, considerando la ferma volontà di ricucire le fila, possa uscire il nome dell'aspirante sindaco che potrebbe essere la stessa Tiziana Guidi, già precedentemente candidata a occupare tale ruolo. Non si esclude altresì che da quei luoghi, poi, possa essere dato spazio a personaggi riconosciuti a tali latitudini come Generoso Testa, rappresentante delle associazioni in difesa dei cittadini e più di una volta messo ai margini all'ultimo momento o come Carmen Bochicchio, ipotesi già vociferata prima di Ciampi e nome particolarmente gradito alla deputata Maria Pallini.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA