Il 76° anniversario dalla Liberazione è al centro della XVIII edizione di “Resist”, l'appuntamento di Arci Viterbo che racconta e attualizza il significato della Resistenza. Anche quest'anno, come il precedente, la festa della Liberazione si tiene in un periodo caratterizzato dall'emergenza sanitaria per il Covid-19 e dalle limitazioni impongono una diversa programmazione. Info: http://www.arciviterbo.it
L’avvio del programma domenica 25 aprile con i circoli Arci impegnati a partecipare a “Strade di Liberazione” con la deposizione dei fiori nei luoghi della memoria. Alle ore 16 è previsto l’incontro online “Il 25 aprile attraverso le generazioni”, con diretta sulla pagina Facebook di Rete degli Studenti Medi di Viterbo e ANPI Viterbo. In contemporanea, la Compagnia “Peppino Liuzzi” di Caprarola e l'associazione culturale “Le Città Invisibili” presentano nei rispettivi canali social: “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, di Remo Rapino, traduzione di Romolo Passini. Il documentario “Libere” di Rossella Schillaci, invece, funge da anteprima alla rassegna Immagini dal Sud del Mondo XXVI (dalle 21per 24 ore su MyMovies).
Il 29 aprile, dalle ore 17, incontro sul tema “Ebrei e Resistenza”, con la partecipazione della storica Anna Foà; modera Raffaella Sarracino; diretta sulle pagine Facebook di Arci Viterbo, Parole a km0 e Libreria Etruria.
Hanno collaborato con l’Arci di Viterbo, i comitato nazionale, l’associazione Partigiani d’Italia, Aucs. UCS, Rete studenti Medi Viterbo. Info: www.arciviterbo.it.