Guardia presa a bottigliate: tra gli aggressori anche l'uomo poi trovato morto

I cocci di bottiglia dopo l'aggressione a Fontivegge e prima dell'omicidio
I cocci di bottiglia dopo l'aggressione a Fontivegge e prima dell'omicidio
Domenica 23 Settembre 2018, 12:35
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«Ore 21 di sabato sera, davanti all’ingresso di casa, in piazza del Bacio: vengo aggredito da ben 4 tunisini, di cui uno mi tira addosso una bottiglia piena di birra con l’aggiunta di un colpo in pieno viso. Ormai come guardia giurata e residente, sono consapevole di essere odiati dagli spacciatori di Fontivegge, ma mai mi sarei aspettato un epilogo così violento».

E' il racconto di Lorenzo Brunetti, che rende ancora più inquietante il sabato notte appena trascorso nella zona di Fontivegge. Una testimonianza che rende ulteriormente più evidente come la situazione fosse particolarmente difficile già dalla sera. Poche ore dopo avverrà il ritrovamento del tunisino agonizzante, accoltellato a morte  davanti alle Poste in via Mario Angeloni e dunque non molto lontano da piazza del Bacio: a collegare i due episodi è il fatto che, sempre secondo quanto raccontato da Brunetti, il 35enne morto faceva parte dei quattro che lo hanno aggredito. Un altro di quel gruppetto, sempre secondo il racconto della guardia giurata, è stato fermato e ammanettato dalla polizia anche se, da quanto sembra, più in relazione all'aggressione che non all'omicidio.
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