Festival delle Scienze 2017: apre la primatologa Goodall e debutta National Geographic

Jane Goodall
Jane Goodall
di Valentina Aulenta
Giovedì 11 Maggio 2017, 09:43 - Ultimo agg. 10:56
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Sarà Jane Goodall, primatologa di fama mondiale, messaggero di pace dell’ONU, considerata dalla comunità scientifica come la più grande naturalista vivente, ad inaugurare il Festival delle Scienze 2017 che, alla 12esima edizione, inaugura una prestigiosa partnership, quella con National Geographic.

Il tema di quest’anno sarà il Cambiamento inteso non solo della natura che ci circonda ma anche della società e di noi stessi che la abitiamo e animiamo. È Charles Darwin ad affermare, infatti, che a sopravvivere alla selezione naturale non è la specie animale più forte o più intelligente ma è quella che meglio risulta disposta ad adattarsi al cambiamento, che assume quindi una connotazione fondamentale per l’evoluzione dell’universo. Per approfondire questo affascinante e complesso problema, l’Auditorium ospiterà incontri, dialoghi, conferenze, laboratori e spettacoli che avranno come protagonisti i nomi più illustri della grande ricerca scientifica italiana e internazionale. Sui diversi palchi si avvicenderanno, dunque, filosofi, psicologi, linguisti e giornalisti che si confronteranno con scienziati, fisici, naturalisti e chimici.

Tra questi spiccano il fisico britannico Geoffrey West (11/05) che traccerà il futuro delle grandi città, la cantante e poetessa rock Patti Smith (13/05) molto sensibile e impegnata sulle tematiche ambientali, l’astrofisica Sandra Savaglio (14/05) che spiegherà i segreti delle supernova e il filosofo David Weinberger che si avventurerà alla scoperta del legame tra musica, intelligenza e tecnologia. Il programma del festival sarà articolato in cinque percorsi tematici che declineranno le diverse possibilità di affrontare il cambiamento. Changing Future dedicato al clima e al nostro futuro, Global Change si occuperà di globalizzazione, Next Tech illustrerà i progressi e le innovazioni della medicina nella tecnologia e nella riflessione tecnologica, Our Evolution si concentrerà sui grandi sistemi dalle metropoli all’universo e Changing Economy verterà sulle sfide economiche e sulla lotta contro al povertà. Spazio anche ai Percorsi Educational: workshop, spettacoli e appuntamenti per avvicinare i più giovani alla scienza e alla conoscenza delle tematiche ambientali.
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