Juan Jesus-Acerbi, caso razzismo: videocall per il brasiliano

In arrivo il massimo organo italiano a Castel Volturno

Juan Jesus-Acerbi, caso razzismo
Juan Jesus-Acerbi, caso razzismo
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Martedì 19 Marzo 2024, 17:03 - Ultimo agg. 20 Marzo, 08:41
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Lo scontro tra Acerbi e Juan Jesus, dopo le accuse del brasiliano che ha denunciato l'offesa di stampo razzista, durante la sfida di San Siro, arriverà in procura federale. Lo avevamo anticipato ieri mattina presto che la storia sarebbe approdata in sede di giustizia sportiva.

C'è bisogno di una ricerca più approfondita di quanto accaduto – viste pure le versioni contrapposte dei due – ed è quanto ha deciso anche il Giudice Sportivo Mastrandrea che nel dispositivo uscito questa mattina chiede un supplemento di indagine: «Letto il referto del Direttore di gara, ritiene necessario che venga approfondito da parte della Procura federale per riferire a questo Giudice, sentiti se del caso anche i diretti interessati, quanto accaduto tra il calciatore del Napoli Juan Guilherme Nunes Jesus ed il calciatore dell’Internazionale Francesco Acerbi circa eventuali espressioni di discriminazione razziale proferite da quest'ultimo nei confronti del calciatore del Napoli».

Le audizioni sono previste non più domani ma a partire da giovedì.

Juan Jesus è fuori Italia, in permesso. Quindi in queste ore viene definito un calendario per poterlo ascoltare. Acerbi verrà ascoltato giovedì dalla Pinetina in videocall e la stessa metodologia dovrebbe essere usata per il brasiliano: ma non è escluso che possa essere Chiné a recarsi venerdì a Castel Volturno per l'audizione del difensore brasiliano. Si deciderà nelle prossime ore. 

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