Clamoroso in Francia: è stata sospesa Nizza-Marsiglia per l'invasione di campo, tutt'altro che benevola, dei tifosi della squadra padrona di casa, che conduceva, a quattordici minuti dalla fine, per 1-0. Il tutto si è scatenato nel momento in cui Payet ha lanciato verso la curva dei tifosi del Nizza, una bottiglietta che lo ha colpito alla schiena. Sin dall'inizio della gara i calciatori del Marsiglia sono stati presi di mira: poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso: il fantasista, centrato in pieno, non ci ha visto più, e ha rilanciato indietro la bottiglia. Anche Sampaoli, allenatore argentino assai focoso, ha cercato in tutti i modi di avvicinarsi agli ultras che ormai avevano invaso il terreno di gioco, ed è stato tenuto a stento dai suoi collaboratori e dai suoi calciatori. Attimi di tensione quindi anche vicino alle panchine.
C'è anche un ferito
Nella calca c'è anche un tifoso che è rimasto ferito. Dietro la porta di Benitez, portiere del Nizza, i soccorsi sono arrivati prontamente per prestare le prime cure. Non si conoscono ancora le condizioni.
La partita riprenderà
Secondo quanto annunciato dal presidente del Nizza, Rivére, la partita riprenderà. Mentre, Rmc Sport, ha fatto vedere alcune foto di calciatori del Marsiglia rimasti leggermente feriti negli scontri. Payet, Luan Peres e Matteo Guendouzi, hanno dei segni sul collo.
Partita sospesa
La lega francese aveva dato l'ok alla ripresa della partita, così come aveva annunciato il massimo dirigente del Nizza. Ma la gara di Ligue 1 è stata definitivamente sospesa: il Marsiglia ha deciso di non scendere in campo per tutelare i propri tesserati. Troppa tensione sia dentro il terreno di gioco che all'interno degli spogliatoi. E adesso la palla passa in mano al giudice sportivo che dovrà prendere una decisione nel merito. Una giornata nerissima che si chiude nel peggiore dei modi.