Uno a uno alla Sardegna Arena, Cagliari e Udinese portano a casa un punto per parte al termine di una partita divertente. Di Lykogiannis al 26' e di Lasagna al 57' le reti che hanno deciso il match.
Cagliari e Udinese, due squadre che giocano bene ma in cerca di una dimensione tra risultati altalenanti. Nonostante le dichiarazioni della vigilia nell'Udinese Mandragora è partito dalla panchina, con Rodrigo de Paul nel ruolo di unico "faro" dei bianconeri. I friulani sono partiti forte con i primi venti quasi dominati, nonostante il numero dieci argentino sia apparso da subito non al top della forma. "Cercheremo equilibrio" la richiesta di Eusebio Di Francesco alla vigilia della gara e i suoi ragazzi hanno seguito alla lettera l'input dell'allenatore ex Roma: squadra concentrata e pronta a ripartire, colpo su colpo, nonostante un gioco non "spumeggiante". Tre occasioni limpide create e il controllo del campo l'Udinese che tuttavia al 26' si è trovata sotto: punizione perfetta del greco Lykogiannis, Musso non impeccabile nell'occasione. La fortuna non è stata dalla parte della squadra di Gotti che poteva pareggiare subito i conti con un'altra indecisione "fatale", stavolta del dirimpettaio di Musso, Cragno: Deulofeu ha "graziato" il portiere dei sardi. Tanti giovani tra i rossoblù, ma a distinguersi è il "vecchietto" Diego Godin, al rientro dopo la positività al Covid: maestoso Il capitano dell'Uruguay nel cuore della difesa del Cagliari.
Secondo che è partito con le belle premesse del primo: squadre propositive, buon ritmo e occasioni da entrambe le parti.
Pari giusto dunque, Udinese che sale a quindici punti e si prepara a chiudere l'anno ospitando il Benevento, Cagliari a quattordici prima della difficile trasferta di Roma contro i giallorossi.