Baccaglini, che figuraccia: saltato
closing, Palermo resta a Zamparini

Baccaglini, che figuraccia: saltato il closing, Palermo resta a Zamparini. Tifosi infuriati
Baccaglini, che figuraccia: saltato il closing, Palermo resta a Zamparini. Tifosi infuriati
Venerdì 30 Giugno 2017, 21:52 - Ultimo agg. 22:22
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Affare saltato, nessun closing, il Palermo resta a Maurizio Zamparini. Il presidente rosanero rifiuta l'offerta di Paul Baccaglini e dopo lunghe trattative per telefono e tramite anche l'avvocato dell'ex iena, Zamparini ha preso la sua decisione: si tiene il Palermo. A nulla è quindi valso l'ultimo assalto di Baccaglini, la sua offerta non ha «convinto» Zamparini che era già scettico sulle potenzialità economiche del gruppo alle spalle proprio dell'italoamericano.

Zamparini sperava che entro oggi arrivassero le garanzie giuste per poter sancire la cessione ma anche oggi si è trattato senza nessun accordo trovato. Baccaglini ci ha provato, ha avuto diverse difficoltà, ma ha constatato che l'atteggiamento di Zamparini nell'ultimo periodo era decisamente cambiato. Oggi i titoli di coda, il Palermo resta al presidente friulano.

In merito al mancato closing è intervenuto anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «Continua una situazione di incertezza ed un gioco delle parti che hanno come unica conseguenza un danno alle prospettive della squadra e alle aspettative dei tifosi. Continuo a sperare che prevalga il buonsenso per dare a Palermo una squadra adeguata alla città». E i tifosi rosanero sono sul piede di guerra «promettendo» di non siglare nessun abbonamento se il closing fosse saltato. Al Barbera è stato anche esposto uno striscione: «La tua permanenza, la nostra assenza. Zero abbonati», messaggio eloquente rivolto proprio a Zamparini. Intanto sul mercato è ufficiale il passaggio di Giuseppe Pezzella all'Udinese, operazione di circa 4,5 milioni di euro. 
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