Avellino, per i playoff serve il filotto in casa

​Ripristinare la legge del Partenio. È attraverso il raggiungimento di questo obiettivo che passano i playoff. Lo sa bene Massimo Rastelli, lo sa la squadra, la dirigenza ed in primis il presidente Walter Taccone, che lo ha ribadito più di una volta.

Perché le vittorie casalinghe sono state la forza dell'Avellino nel girone di andata, e devono tornare ad esserlo al ritorno. 31 punti conquistati sinora, meglio hanno fatto solo Palermo (37), Siena (34), Bari (32). Da gennaio, al giro di boa, il calo: l'unico successo, infatti, è stato quello con il Cittadella, poi due pareggi (Latina e Pescara), e due sconfitte (Lanciano e Siena). Davanti a loro, però, i lupi hanno in casa cinque delle nove gare che restano alla fine della stagione. La prima occasione per ritornare alle vecchie abitudini è offerta dal match di domani contro il Brescia. Vincere per i lombardi, come ha spiegato anche Corvia, vorrebbe dire tornare in corsa per i playoff e dare un senso ad una stagione che finora non ha rispettato le aspettative, mentre per i biancoverdi è fondamentale consolidarsi tra i primi otto e non perdere assolutamente terreno.