Us Open, la 21enne Krunic batte la Kvitova
Vince la Williams, avanzano Djokovic e Murray

Us Open, la 21enne Krunic batte la Kvitova Vince la Williams, avanzano Djokovic e Murray
di Angelo Mancuso
Domenica 31 Agosto 2014, 12:10 - Ultimo agg. 12:25
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NEW YORK – Diventano due le giocatrici partite dalle qualificazioni in corsa negli ottavi di finale degli US Open femminili. Dopo la 32enne croata Mirjana Lucic Baroni, numero 121 Wta capace di mettere ko la due del mondo Simona Halep e prossima avversaria di Sara Errani, ecco la più giovane Aleksandra Krunic. La 21enne serba, numero 145 del ranking, ha eliminato Petra Kvitova, testa di serie numero 3 e campionessa in carica di Wimbledon con un doppio 6-4. Una vittoria che la minuta giocatrice nata a Mosca da genitori serbi non dimenticherà: mai prima aveva battuto una qualsiasi Top 50. Ha addirittura sconfitto una Top 5. Il prize money guadagnato sinora in carriera era di 235mila dollari: con gli ottavi a Flushing Meadows ne metterà in tasca 187mila. Resta invece stregato lo Slam a stelle e strisce per la Kvitova: in sette presenze non ha mai centrato neppure i quarti di finale.



Ha invece rispettato il pronostico Serena Williams: 6-3 6-3 contro la connazionale Varvara Lepchenko. Sembrerà strano ma con questi ottavi la numero uno eguaglia il suo miglior risultato negli Slam di questa stagione. Basta questo per capire che è obbligata a vincere il torneo. Bene Victoria Azarenka: doppio 6-1 alla russa Elena Vesnina. Sarà proprio la bielorussa a raccogliere la sfida della rivelazione Krunic al prossimo turno.



Sorprese nel torneo femminile, tutto secondo copione in quello maschile in cui avanzano Novak Djokovic e Andy Murray, che potrebbero incrociarsi già nei quarti (lo scozzese è solo ottava testa di serie). Il numero uno del mondo ha ceduto solo sette giochi ad un ottimo battitore come lo statunitense Sam Querrey: 6-3 6-2 6-2. Il britannico, dopo un primo set equilibrato, ha ceduto il terzo pagando un calo di concentrazione: 6-1 7-5 4-6 6-2 contro il russo Andrey Kuznetsov. Non ha mai dato l’impressione di rischiare, ma non è ancora il miglior Murray, quello capace di trionfare a New York nel 2012.