Storico successo delle Fiamme Gialle
con i napoletani Ciano e D'Arco

Storico successo delle Fiamme Gialle con i napoletani Ciano e D'Arco
di Diego Scarpitti
Domenica 7 Ottobre 2018, 17:45
2 Minuti di Lettura
Storica doppietta. Impavidi, determinati, intraprendenti sul tatami. I numeri uno sono indiscutibilmente loro, i ragazzi delle Fiamme Oro, che hanno conquistato a Follonica il titolo maschile e femminile di campioni d’Italia 2018. Personaggi di spicco i due napoletani Vincenzo D’Arco, categoria +90 kg, decisivo in semifinale a sbloccare il 2-2 contro Bor Barna, e il coach Antonio Ciano alla sedia, a dettare la congeniale strategia. La foto della coppa con la medaglia più pregiata e la felpa logata del Gruppo Sportivo all’Handball Arena – PalaGolfo rende indelebile il successo conseguito. «Rappresenta tanto per me: è tutta la mia vita. Un pezzo di storia è stato scritto nelle pagine delle Fiamme Gialle. E i protagonisti siamo noi: volevamo esserci e volevamo quella medaglia d’oro che mancava da 14 anni: finalmente è arrivata». Incontenibile la gioia del finanziere di Miano, argento ai Giochi del Mediterraneo a Tarragona. «Credetemi, è stata una delle emozioni più belle salire sul podio più alto con i colori giallo-verdi, quelli che mi hanno permesso di diventare un professionista in questo sport», ha dichiarato D’Arco, ringraziando di cuore le Fiamme Gialle. Compagni d’avventura Elios Manzi (66 kg), Andrea Gismondo (73 kg), Emanuele Buono (81 kg) e Giuliano Loporchio (+90 kg). Festeggiamenti condivisi quelli di D’Arco insieme alla sua ragazza, la romana Miriam Boi (63 kg), silver medal in Spagna. Esultano anche le ragazze allenate da Ylenia Scapin: Giulia Pierucci (52 kg), Martina Lo Giudice (57 kg), Edwige Gwende (70 kg), Assunta Galeone e Valeria Ferrari (entrambe +70 kg). Comprensibilmente raggiante Antonio Ciano per il prestigioso risultato riportato, premiato meritatamente con la targa della Fijlkam. «Doppia soddisfazione. E’ dal 2004 che non vincevo questo titolo. Allora da atleta con Casale, Monti e Allegra, adesso al primo anno da tecnico. Storica doppietta. Primato non riuscito ad altri». Esterna tutto il suo orgoglio Ciano, appagato del lavoro messo in campo e dell’impegno profuso andato a buon fine. Obiettivo centrato al primo colpo. «Dedico il trionfo ai ragazzi: nonostante la squadra incompleta ogni anno e atleti scalati di categorie, si sono sempre messi in gioco, mettendoci la faccia. Unico gruppo sportivo presente: al di là del risultato noi siamo prima di tutto un gruppo sia che vinciamo sia che perdiamo. Abbiamo aspettato ben 14 anni», sottolinea Ciano. Atleti spronati a dovere che non hanno disatteso la fiducia in loro riposta. Napoli abbraccia e applaude i suoi campioni Ciano e D’Arco.
 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA