Gabriella Golia: «Dopo la maternità non ho più lavorato, vorrei tornare in tv. Magari provo a chiamare Pier Silvio Berlusconi»

Gabriella Golia: «Dopo la maternità non ho più lavorato, vorrei tornare in tv. Magari provo a chiamare Pier Silvio Berlusconi»
Venerdì 13 Ottobre 2023, 10:09 - Ultimo agg. 15 Ottobre, 12:48
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Ve le ricordate le annunciatrici anni ottanta e novanta? Allora non potete non ricordarvi di Gabriella Golia. L'annunciatrice per eccellenza delle reti Mediaset. Lei con Fiorella Pierobon, volto di Canale 5, ed Emanuela Folliero, quello di Rete 4 erano amiche come con Susanna Messaggio.

Gli esordi

Ma Gabriella prima di lavorare con la sua voce ha lavorato con il suo corpo, la sua bellezza come racconta al Corriere della Sera. «A 14 anni, su un settimanale, ho visto il tagliando per il concorso Miss Teenager. Ci ho allegato una mia fotina al mare e l’ho spedito. Mi hanno chiamato. E nel 1975 ho vinto. Se fossi stata a Roma, avrei tentato con il cinema, chissà. Ma ero a Milano e mi hanno consigliato di provare con la pubblicità».

Berlusconi

Poi subito la televisione: «Il regista di uno spot lavorava per Antenna Nord, emittente privata allora di Rusconi. Nel 1978 diventai annunciatrice e volto della rete. C’era la mia faccia sui tram: “Ci vediamo stasera”». Poi arrivò Silvio Berlusconi. Ma non subito: «Mi chiamò per due anni, tentando di convincermi. “Chiedimi quello che vuoi”. Ma io, cretina, risposi di no. Nel contratto era previsto che mi fermassi per un anno. Senza andare in video. Non me la sono sentita». Ma nel 1982 vince lui, prima però un passaggio in Rai da valletta di Raimondo Vianello: «Con me c’era Barbara D’Urso, molto più estroversa di me». Ma non solo lei. Emanuela Folliero fece anche un calendario sexy. «Forse lo avrei fatto anch'io, non so. Però mio papà era molto rigido, non credo che avrebbe approvato. Adesso lui non c’è più ma non c’è più nemmeno l’età».

Le avances

L'annuncio più difficile della sua vita? Seduta al fianco di Alain Delon. «Che ansia. Pensavo: “Se sbaglio, questo mi ammazza”. E poi era bello, bello...». Ma anche lei non scherzava. E infatti Tony Hadley degli Spandau Ballet ci ha provato come racconta Gabriella Golia al Corsera. «Era ospite a Sanremo. Gli dissi che mi sarebbe piaciuto vederlo dal vivo. “Okay, ti passo a prendere stasera”. Si è presentato in hotel e siamo ripartiti con due auto separate, ma alla fine mi hanno dato un pass per stare dietro il palco, non in platea. Dopo siamo andati in discoteca e lì ci ha un po’ provato. Ci è scappato giusto un bacetto, poi l’ho bloccato: “Guarda che io volevo davvero vederti al Festival, tutto qui”. Ci è rimasto male. “Sai che ci sono ragazze che pagano cifre pazzesche per stare nel nostro albergo e poi me le ritrovo in camera?”. Purtroppo mi ero appena fidanzata. Fossi stata libera, magari».

La maternità e l'addio al video

Dopo la maternità non è più tornata a Mediaset. «Avrei dovuto parlare con Silvio Berlusconi.

Che sbaglio. Mi avrebbe aiutata di sicuro. Lontana dal video, ho perso ogni visibilità. Ho lavorato per emittenti regionali e sul web, poi più niente». A lei ha pensato qualche volta Milly Carlucci. «Ho fatto una call via Zoom con lei, purtroppo non sono stata scelta. Spero si ricordi di me per la prossima edizione, nel frattempo purtroppo invecchio eh!». E provare a parlare con Pier Silvio? «Forse dovrei. Certo che mi piacerebbe tornare. Tanta gente, quando mi incontra per strada, mi chiede: “Perché non ci sei più?”. La televisione, per chi la fa, è come una droga. Dopo che l’hai provata, non vuoi più fare altro».

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