Emmy, vincono The Handmaid's Tale e Big Little Lies. Moss e Kidman regine

Sono The Handmaid's Tale, Big Little Lies e Saturday Night Live i trionfatori della 69esima edizione degli Emmy Awards, i premi più importanti del piccolo schermo, assegnati a Los Angeles domenica sera, in una cerimonia che ha visto trionfare le storie (e i cast) al femminile.

Una serata nella quale non è mancata la componente politica, con diverse frecciatine all'indirizzo di Donald Trump (a cominciare dalle battute di Alec Baldwin, premiato proprio per la sua imitazione del Presidente Usa nel Saturday Night Live, a suo tempo criticata dallo stesso Trump). Ben 8 le statuette conquistate da The Handmaid's Tale, la serie distopica ambientata nella società di Gilead, governata da un regime misogino ed estremista che auspica un ritorno ai valori tradizionali. La produzione della piattaforma Hulu ispirata all'omonimo romanzo di Margaret Atwood, che approderà il 26 settembre in esclusiva su TIMvision, è stata incoronata Miglior serie drammatica e premiata anche, tra le altre cose, per la Migliore attrice protagonista (Elisabeth Moss), Miglior attrice non protagonista (Ann Dowd), Migliore sceneggiatura, Migliore regista, Migliore attrice guest star, Migliore design e fotografia (battendo The Young Pope di Paolo Sorrentino, rimasta così a bocca asciutta). Pioggia di premi anche per Big Little Lies della Hbo, uno dei titoli di punta di Sky Atlantic (ora disponibile su Sky Box Sets), eletta Miglior Miniserie, con Nicole Kidman Miglior attrice protagonista della categoria, Laura Dern Miglior attrice non protagonista e Alexander Skarsgård Miglior attore non protagonista. «Una serie importante per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne», ha commentato Kidman.

Arriva invece al suo 18° Emmy Veep, la comedy ugualmente trasmessa da Sky Atlantic e giunta alla sua ultima stagione, che ha trionfato come Miglior serie brillante, con la protagonista Julia Louis-Dreyfus che entra nella storia per aver ottenuto il suo sesto Emmy consecutivo nei panni di Selina Meyer. Tra le altre statuette assegnate, da segnalare le due per Black Mirror e quelle che Sterling K. Brown e Riz Amed hanno vinto come Migliore attore protagonista rispettivamente in una serie drammatica (per This Is Us) e in una miniserie (The Night of), sbaragliando la concorrenza di mostri sacri come Kevin Spacey e Anthony Hopkins l'uno, di Robert De Niro, Geoffrey Rush e John Turturro l'altro.