Baglioni torna "Al Centro", all'Arena di Verona per celebrare i suoi 50 anni di musica con la prima tappa del Tour.

Baglioni torna "Al Centro", all'Arena di Verona per celebrare i suoi 50 anni di musica con la prima tappa del Tour.
di Massimiliano Leva
Venerdì 14 Settembre 2018, 17:54 - Ultimo agg. 23:15
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Claudio Baglioni comincia così il suo nuovo tour, partendo dal palcoscenico di Verona, con diretta su Rai Uno domani sera (ore 21.05). Non un concerto qualsiasi, quello che porta dal vivo. E non solo perché per  lui c'è l'occasione di festeggiare 50 anni di carriera. «È qualcosa che abbiamo pensato per tanto tempo», ha spiegato in conferenza stampa. 



«Per la prima volta forse dopo cento anni portiamo di nuovo l'Arena al suo vero  valore di anfiteatro. Ci sarà infatti un palco a 360 gradi, che permetterà a  tutti di vedere lo spettacolo da qualsiasi posto sulle gradinate. “Al centro”, il nome che abbiamo dato allo show, fa riferimento anche a questo. Ma anche al fatto che sarà la mia musica al centro di tutto. Sono cresciuto sin da bambino  con questo sogno: con la voglia di creare uno spettacolo che fosse totale, completo,  che comprendesse anche teatro, danza, immagini. Questa volta ci siamo, quello che  vedrete è davvero qualcosa di totalizzante». 

Lo spettacolo, dunque. Qualche numero: 450 metri quadri di palco, 8 pedane computerizzate, 22 musicisti sul palco, 26 ballerini e performer ad accompagnare i musicisti, 20 cambi d'abito. Insomma, qualcosa di «unico e di completamente nuovo anche per me, nonostante abbia già provato l'emozione di un palco al centro già  negli anni Novanta al Flaminio di Roma», ha raccontato Baglioni. 

La scaletta sarà speciale, come tutto il resto. Si suoneranno dall'inizio alla fine una quarantina di brani per oltre tre ore di concerto e le canzoni saranno in ordine cronologico, considerando la data di pubblicazione su disco, a partire dal primo  successo “Signora Lia”. «Non è stato semplice scegliere ma comunque ho deciso per quelle canzoni che inevitabilmente hanno fatto la mia carriera artistica e che  sono nel cuore dei fan. Saranno particolari anche gli arrangiamenti, rifatti senza stravolgere la melodia dei brani».

“Al Centro” è anche il titolo di un cd antologico, nuovo uscita discografica per Baglioni. Il quale ha anche scritto un inedito brano strumentale con lo stesso titolo e realizzato un video (già trasmesso su Rai Uno giovedì sera scorsa, ndr) in cui compaiono molti suoi amici: da Michelle  Hunziker a Sabrina Impacciatore, da Luca Argentero a PierFrancesco Favino. 

Dopo l'Arena di Verona, Baglioni partirà con un tour nei palazetti di 39 date, con pausa invernale per poter presentare il Festival di Sanremo. E a chi gli chiede come sarà la prossima edizione sul palco dell'Ariston, Claudio Baglioni risponde: «Ci saranno molte novità e uno spazio ancora più grande rispetto all'anno scorso per i giovani. Avrò ancora più tempo rispetto alla scorsa edizione per pensarci, nonostante l'impegno del tour. Sarà sempre un grande piacere per me. Pensavo all'inizio che non avrei accettato anche di fare il direttore artistico nel 2019.

Ma poi quando il direttore Rai Uno Angelo Teodoli mi ha chiesto di restare, regalandomi un mazzo di fiori, ho pensato che potevo rimanere anche  un altro anno», ha spiegato Baglioni. Una decisione motivata «"dall'assunzione di responsabilità per non dare l'idea che fosse stata solo una botta di fortuna».  Nessuna indiscrezione sulla squadra che lo affiancherà sul palco dell'Ariston. «Potessi - scherza Baglioni, concludendo - inviterei sul palco anche ciascuno degli amici che compaiono nel video del mio nuovo inedito strumentale. Ma  allora ogni serata dovrebbe durare cinque ore e non tre». 

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