«Eruzioni festival»: a Ercolano in scena il teatro contemporaneo e il civismo

«Eruzioni festival»: a Ercolano in scena il teatro contemporaneo e il civismo
Venerdì 21 Ottobre 2016, 16:01
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“Eruzioni Festival” torna a Ercolano dal 28 ottobre al 6 gennaio per raccontare, attraverso un ricco calendario di teatro, danza e musica, un’urgenza della società contemporanea: la condivisione. “Condividi o Muori” è il tema della sesta edizione che nasce nel solco culturale delle economie del dono, intese come scambio costante tra i cittadini, tra gli artisti sempre più protesi verso le comunità e pubblici sempre più interattivi e coinvolti nelle dinamiche della produzione culturale.

“Con Eruzioni Festival – afferma il direttore artistico Agostino Riitano – lo spettatore e il cittadino cercano di coincidere, la creatività e il civismo finalmente iniziano a viaggiare di pari passo”. Un ulteriore elemento distintivo del festival, oltre alla peculiarità dei contenuti artistici, è la scelta dei luoghi che ospitano spettacoli, concerti, workshop e incontri.

I Muta Imago allestiranno “Antologia di S.” a Villa Ruggiero, uno dei gioielli del Miglio d’Oro; il regista catalano Roger Bernat, per la prima volta in Campania con la performance “Domini Public”, sperimenterà il teatro partecipato al Museo Archeologico Virtuale; i registi Ricci/Forte presenteranno in versione site specific “Wunderkammerer Soap #4_Eduardo II” in un’area industriale adibita alla lavorazione degli abiti usati; all’auditorium del MAV gli eclettici Flavia Mastrella e Antonio Rezza presenteranno “Pitecus” e il Teatro Persona metterà in scena “L’ombra della sera”; Vittorio Continelli, Claudia Fabris, Brincadera e Salvatore Cantalupo creeranno performance site specific in spazi intimi del quotidiano, masserie e asili nido.

Uno spazio è dedicato anche alla nuova musica d’autore con i concerti di Giovanni Block e di La Terza Classe. La chiusura del festival è affidata a un grande concerto popolare in ricordo di Pino Daniele, “Io Sto vicino a te”, con la partecipazione di Nello Daniele, Tony Esposito, Jovine, Joe Amoruso, Tony Cercola, Rino Zurzolo.

Infine ogni appuntamento del festival sarà preceduto dal #welcomelab, un laboratorio teatrale sull’integrazione e aggregazione interculturale delle giovani generazioni. Dopo gli spettacoli si svolgerà OGM- Ospiti genuinamente mobilitati, un esperimento artigianale di audience development a cura di Officinae Efesti, per rinsaldare il legame tra il Festival e la sua comunità.

Il Festival è la riscoperta di Ercolano, una città simbolo associata al Vesuvio che, anche con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura, intende mostrare e condividere il proprio patrimonio culturale materiale e immateriale. Il Vesuvio, quindi, meta classica e ultima dei viaggiatori da quando Napoli è una grande metropoli, può funzionare da simbolo di una vera e propria frontiera. L'immagine del vulcano come sintesi forte tra antico e moderno, come accumulo di detriti che si fanno fertili. Eruzioni Festival è un evento volto a produrre visioni non di massa ma di individui: sarà un luogo di pensiero, di progetto, di confronto e trasmissione di esperienza.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito con prenotazione.
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