Vetrina nazionale per il pop-singer vomerese Mattia De Simone: tour con James Blunt

Vetrina nazionale per il pop-singer vomerese Mattia De Simone: tour con James Blunt
Lunedì 13 Agosto 2018, 10:42 - Ultimo agg. 14 Agosto, 09:33
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Genova, Padova, Carpi, Roma. In ogni occasione è stato un successo di critica e di consensi. Ha fatto da apripista nelle varie tappe dei concerti di James Blunt e le sue esibizioni hanno dato fiato ed entusiasmo al suo talento canoro in questa che si è rivelata, per lui, un'importante e promettente vetrina nazionale. Alla ribalta «live» insomma, la giovane rivelazione partenopea Mattia De Simone, scelto come «Opening Act» nel tour italiano del gettonatissimo artista britannico, non è venuta meno, conquistando gli apprezzamenti e i favori del pubblico durante questa stimolante avventura. Per il 25enne pop-singer vomerese è stata un'altra decisiva esperienza di livello, dopo aver già partecipato tempo fa al talent show televisivo di Rai2  «The Voice of Italy» e il successivo riconoscimento, poco dopo, da parte del Comune di Napoli, come cantautore emergente, nel corso del Premio «BonSuarè» dedicato alla memoria di Pino Daniele.

«Quel singolo che non ho scritto io» (prodotto artisticamente da Davide Tagliapietra su etichetta Borsi Records e distribuito da Artist First) è il brano che Mattia ha presentato in questo lungo giro di esibizioni per lo Stivale, raccogliendo applausi e favori anche nel corso del seguitissimo Summer Festival di Mantova di Radio Bruno. Il suo singolo d'esordio, del quale è stato pubblicato anche un lyric video, sarà incluso nel primo album discografico in programmazione per il nuovo anno, ed è già in rotazione radiofonica e disponibile sui digital stores. A fine 2017 Mattia De Simone ha pubblicato anche un video unplugged, ore 8,00 il titolo del brano, attirando subito l'attenzione del popolo del web. «Cantare ed esibirsi prima di James Blunt - ha confessato Mattia  - è stato un impegno notevole, nonchè un onore e un'emozione intensa per me. Durante il tour ho avuto modo di conoscere dal vivo un artista eccezionale e i suoi fantastici musicisti, motivo per cui si è rivelata un'esperienza davvero molto utile e difficile da dimenticare. Il pubblico accorso a tutti i suoi concerti mi ha regalato sensazioni bellissime e credo di essere riuscito a trasmettere qualcosa a ogni platea, considerata l'accoglienza riservatami. Devo ringraziare "Live Nation Italia" e la mia casa discografica per avermi offerta questa grande opportunità e visibilità. Ho scoperto un Blunt simpatico e sincero, i suoi complimenti mi restano fissi nelle orecchie. Spero di poterlo incontrare ancora in futuro». 

Diverse e lusinghiere le recensioni dei media su queste performance di Mattia De Simone, che sui vari palchi nazionali ha proposto, oltre il singolo d'esordio, anche altri suoi brani di repertorio con la chitarra acustica, dimostrando di possedere non solo un buon potenziale musicale ma, altra piacevole novità, distinguendosi anche per uno stile pulito, sobrio e dolce, nel proporre il suo pop romantico.  
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