Un giorno da neomelodico: 24 ore tra risvegli, pause caffè e prove | Video

Quando si parla di neomelodici c'è sempre un'incrostazione di pregiudizi da rimuovere. Sono un po' «licantropi», certo: a letto alle 6 e sveglia alle 11. Ci si aspetta un mondo a sè, estremamente «napulegno», e invece anche in pausa relax non si lasciano andare al dialetto napoletano. A parte una vita dai ritmi serrati e ben rodata come una catena di montaggio, con qualche guizzo da ritardatari, i cantanti neomelodici sembrano conservare in eterno quello spirito fanciullesco che fa sognare i fan.

Sono ragazzi devoti alle prestazioni canore, ci tengono a dare il massimo, parlano di lavoro e sono in contatto con i seguaci persino in pausa caffè o mentre consumano cornetti di notte, dopo lunghe dirette al telefono o in tv specializzate. Si è raccontato così, nel video de Il Mattino, il trio d'eccezione ‪Tony Colombo‬, ‪‪Emiliana Cantone‬‬ e Alessio, per la prima volta insieme in un concerto in programma il 31 maggio al Palapartenope di Napoli.
 
Emiliana, in particolare, ci ha portato con sè durante una lunga estenuante giornata da businesswoman e brava interprete. I tre big della canzone neomelodica sono impegnati anche in un importante progetto artistico a scopo di beneficenza con il  video di «Acaricia mi cuerpo», il singolo inedito uscito il 30 aprile i cui proventi saranno interamente devoluti in favore dell'ospedale Pausilipon di Napoli, struttura visitata in questi giorni da Tony, Emiliana e Alessio per regalare ai piccoli pazienti qualche momento di allegria. Il tam tam sui social è già partito da tempo. Precisamente dal giorno in cui i tre artisti hanno scritto: «La musica scaccia l'odio da coloro che sono senza amore. Dà pace a coloro che sono in fermento, consola coloro che piangono. Noi abbiamo deciso di aiutare chi è afflitto dalla malattia».