U2 a Roma, nuova data dopo le polemiche sul secondary ticketing

U2 a Roma, nuova data dopo le polemiche sul secondary ticketing
di Massimiliano Leva
Martedì 17 Gennaio 2017, 08:49 - Ultimo agg. 09:30
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 Oltre cinquantamila biglietti venduti in poco più di due ore, molti fan rimasti a bocca asciutta e lo spettro del secondary ticketing è riaffiorato dopo le polemiche che, nei mesi scorsi, hanno portato il tribunale di Milano a indagare sulle prevendite del concerto dei Coldplay, il 3 luglio, allo stadio Meazza.

È andata così, ieri mattina, la prevendita dei biglietti per U2: The Joshua Tree Tour 2017, il tour che celebra il 30° anniversario dell’omonimo quinto album della band irlandese che sarà allo stadio Olimpico di Roma il 15 luglio. Dopo il sold out, il management internazionale Live Nation ha ufficializzato la seconda data, il 16 luglio, i cui biglietti saranno in vendita dalle 10 di lunedì 23 gennaio su ticketone.it. Come ieri, però, gli iscritti al fan club ufficiale potranno accedere ad una prevendita anticipata, dalle 9 domani alle 17 di venerdì. La buona notizia non ha spento i malumori, né i ricorsi all’Antitrust: il Codacons ha presentato un esposto alla procura di Milano perché già da giorni si trovano in vendita biglietti a prezzi maggiorati dopo la prevendita aperta per il fan club.

Ticketone e Live Nation - che avevano annunciato di avvalersi della società di consulenza PricewaterhouseCoopers - hanno spiegato in dettaglio: i cinquantamila ticket «sono stati acquistati da diciottomila utenti differenti (una media di 2,9 biglietti a testa, ndr)». Il 92% degli ordini verrà consegnato via corriere». Il 15% degli acquisti è stato fatto all’estero, il resto nelle 110 provincie italiane, in maniera uniforme. TicketOne ha «provveduto a cancellare circa 200 ordini sospetti e a ricollocare 600 biglietti che sarebbero potuti finire su siti di secondary market». Non basta però. L’Unione nazionale dei consumatori promette un esposto all’Antitrust: «Quello che fa Ticketone non basta. Abbiamo chiesto, fin dal febbraio dello scorso anno, una diversa procedura di vendita» ha spiegato Massimiliano Dona, presidente Unc.
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