Tournée del San Carlo annullata in Egitto: rientrano Kaufmann e Agresta

I divi della lirica erano già arrivati sotto le Piramidi di Giza per il concerto programmato domani e annullato dall'Unità di crisi della Farnesina

Agresta e Kaufmann
Agresta e Kaufmann
Martedì 10 Ottobre 2023, 20:49 - Ultimo agg. 23:31
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I divi della lirica, Jonas Kaufmann e Maria Agresta, erano già arrivati in Egitto. Con quattro tecnici del San Carlo chiamati a montare un palco straordinario sotto le Piramidi di Giza per il concerto programmato domani, in presenza anche del ministro degli esteri Antonio Tajani. «Ma non c'è stato nemmeno il tempo di disfare la valigia che è arrivata la comunicazione dello spettacolo annullato», spiega la cantante di origine campana. Solo poco prima della mezzanotte, in coincidenza con il suo arrivo e alla vigilia della partenza anche di coro e orchestra da Napoli, la tournée è stata infatti annullata: proprio su indicazione dell'Unità di crisi della Farnesina che ieri sera, 9 ottobre, ha inviato una lettera alla fondazione lirica, spiegando come l'evento «costituisca per ampiezza, numeri e visibilità un evento tale da potere attirare attenzioni potenzialmente ostili sotto il profilo della sicurezza, che sta visibilmente deteriorandosi di ora in ora». Per questo motivo, per il massacro e gli scontri in Israele e i raid a Gaza che continuano, e «alla luce di quanto descritto, l'evento è dunque con tutta evidenza non raccomandabile».

Nella giornata di oggi, il tenore e la soprano assieme agli altri dipendenti del teatro partenopeo sono così rientrati in Italia. Non senza difficoltà. «Con il passare che è diventato complicato trovare i biglietti degli aerei e i voli diretti», spiega Agresta, dispiaciuta per «l'operazione bella, importante e colossale» che non c'è stata, e soprattutto per quel che sta accadendo nel mondo. «Non c'era altra scelta, considerata la situazione in Medio Oriente. Terribile, nessuno impara dalla storia: penso anche al conflitto in Ucraina».