«Contaminazioni d'Autore», il tenore
Venturini si racconta a Salerno

Al Mondadori Bookstore presentazione del suo libro
Al Mondadori Bookstore presentazione del suo libro
di Luca Visconti
Mercoledì 11 Aprile 2018, 12:47
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Una delle eccellenze del Sud presenterà, domani alle 18 al Mondadori Bookstore di Salerno, nell'ambito della rassegna «Contaminazioni D'Autore», “Bruno Venturini - una voce che ha emozionato il mondo” (Edizioni Il Papavero). Gianni Mauro (leader dei Pandemonium) ha parlato degli inizi della carriera di uno dei massimi rappresentati della canzone napoletana nel mondo, raccogliendo episodi, aneddoti e momenti partcolari della carriera del cantante, capace di arrivare in Giappone, Australia ed Argentina con la sua arte. Sul suo cammino ha incrociato personalità del calibro di Totò e Jacqueline Kennedy, ma Venturini è sempre rimasto molto legato alla sua famiglia, tanto da dedicare il libro alla moglie Mena ed ai suoi tre figli, Raffaele, Vittorio e Salvatore. Con quest'ultimo, autore di razza e pronto ad incidere nuove song legate alla musica leggera made in Italy, sta portando avanti una serie di progetti nello Stivale, tra cui la presentazione di questo volume curato proprio dal figlio. 

La prefazione è affidata a un grande amico di Bruno Venturini, Pippo Baudo, che parla così del tenore: «Ritengo sinceramente che la sua fantastica carriera meriti di essere raccontata».

Dopo la presentazione alla Nuova Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari a Roma, il libro arriva nel cuore di Salerno ed in loco saranno anche presenti l’autore Gianni Mauro, Donatella De Bartolomeis, Editore de IL Papavero, e Salvatore Esposito Venturini. 

In una “Una voce che ha emozionato il mondo” il focus è sugli inizi di carriera. Dalla sua terra natale, alla conquista del mondo con la canzone classica napoletana e centocinquanta milioni di dischi venduti, Bruno Venturini, pseudonimo di Bonaventura Esposito, è nato a Pagani il primo dicembre 1945, in via Lamia, nel cortile Pepe, come lui stesso la definisce “cuore pulsante della Campania e dell’Italia”, che gli ha dato la forza di imporsi a livello internazionale. 
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