«Je suis Scianel», 50mila click per il video della salernitana Keira ispirato a Gomorra

il fenomeno del trap
il fenomeno del trap
di Luca Visconti
Lunedì 14 Maggio 2018, 10:06
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La canzone “Je suis Scianel” di Keira, al secolo Annapaola Giannattasio. raggiunge, sul suo profillo Facebook, quasi cinquantamila visualizzazioni.

La cantante salernitana, che si ispira al trap, ha registrato una parte del video al porto di Salerno, città in cui è nata, e sta facendo incetta di clck sulle piattaforme online. 

La song parla della cultura dell'immagine, citando i luoghi comuni della televisione e facendo una accenno anche a Gomorra. 

Keira, nasce a Salerno il 12 gennaio il 1998. All’età di sei anni inizia a manifestare la sua passione per la scrittura, scrivendo poesie che con il passare degli anni, sarebbero diventate canzoni.

Dall’età di due anni, ha iniziato l’approccio col mondo artistico: in primis con la danza, per poi aggiungerci la passione del canto e della recitazione. A15 anni decide d’ interrompere tutto e, per una serie di vicissitudini personali, di allontanarsi dal mondo dell’arte. Una volta compiuta la maggiore età, si trasferisce a Milano per studio ed è che riprende il canto (questa volta in un’accademia) ed un corso di recitazione, facendo rinascere in lei la voglia di scrivere e più in generale di riavvicinarsi all’arte.

Compiuti 19 anni torna a Salerno per frequentare il “Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci" all’indirizzo di ‘canto pop’. Qui riceve una borsa di studio per il corso autori al Centro Europeo Toscolano (CET), la nota scuola di formazione per musicisti del celebre Mogol.

Sin da piccola le sue influenze musicali vanno da Britney Spears, passando per Madonna fino ad arrivare alle a Shakira, JLO e Beyoncè.

Arriva, in seguito il suo apprezzamento per il soul e l’R&B, con Amy Winehouse, Lauryn Hill e Rihanna.

Il suo è un genere risente di tutte queste influenze e di quelle più moderne, variando dal pop alla trap e dal soul all’R&B.
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