La cantante ebolitana Concetta De Luisa vince il Festival di Napoli

triplete salernitano
triplete salernitano
di Luca Visconti
Venerdì 14 Dicembre 2018, 14:35
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"Sono salita su quel palco ed ho provato un’emozione indescrivibile. Avevo solo voglia di condividere quella musica e quelle parole con tutti perché le avevo tenute “nascoste” per troppo tempo. E poi, abbiamo vinto e ancora non mi sembra vero !” Così la cantante di Eboli, Concetta de Luisa, conosciuta anche per il lavoro con il gruppo Annessi e Connessi, commenta la sua vittoria prestigiosa con la canzone “Puortame cu 'tte”, alla quarta edizione de “Festival di Napoli”al Teatro Politeama. La kermesse musicale è stata voluta fortemente dalla famiglia Abbate e diretta artisticamente da Massimo Abbate, figlio del compianto Mario, uno dei più grandi esponenti della canzone napoletana, scomparso prematuramente nel 1981 ad appena cinquantaquattro anni.

Concetta ho condiviso il premio con dei grandi compagni di viaggio, salernitani, che le hanno permesso di salire sul gradino più alto anche di ANIA (associazione nazionale italiana artistici) ed AFI (associazione fonografici italiani), ovvero Gino Ariano al basso e Alfredo Buonagiunto al piano, che ha scritto il brano vincitore.

Già dopo l’esibizione in prima serata del festival, il pubblico aveva esaltato la canzone in concorso ma mai si poteva prevedere un consenso così forte. La de Luisa parla del pezzo: “mi innamorai di questa canzone al primo ascolto, Alfredo Buonagiunto l’ha composta e conservata fino a quando abbiamo iniziato a suonarla in sala prove. L’abbiamo incisa io, lui e Gino Ariano e me la sono ascoltata per diversi mesi in cuffia. Poi un bel giorno il mio amico Tommaso Fichele, un bravissimo artista napoletano col quale ho condiviso diversi palchi e per il quale nutro una stima profonda, mi ha iscritto alle selezioni del festival di Napoli 2018, così come da regolamento abbiamo inviato tutto il materiale necessario per accedere alle diverse fasi, e poi il resto è storia di questi giorni”.

“Grazie ad Alfredo Buonagiunto-ribadisce- perché ha fortemente voluto che questa sua canzone diventasse anche mia, grazie a Gino Ariano perché è con me sul palco da sempre e continua a credere in me, grazie a Tommaso Fichele perché senza di lui oggi non sarei qui a scrivere queste parole e grazie a Massimo Abbate direttore artistico del Festival di Napoli perché, non solo svolge un lavoro impeccabile con una professionalità eccelsa, ma continua a dare opportunità di valore agli artisti partenopei in tutto il Mondo, il festival della canzone napoletana ne è una prova”.

Facendo qualche passo indietro prima della sua esibizione e di conoscere il risultato, la cantante ricorda. “Ci siamo emozionati, ci siamo divertiti e abbiamo dato la nostra anima a questa canzone. sperando di essere arrivati al cuore di tutte le persone che erano in sala e di arrivare a quello di tutti”. Nel frattempo, si lavora alacremente all'uscita del video della composizione vincitrice, che dovrebbe essere online all'inizio del nuovo anno.
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