Un elogio alla vita lanciato dal cuore di Napoli. «Il Mattino» pubblica in anteprima il videoclip di «Vieni mo» del rapper partenopeo Gransta Msv, storico fondatore della Puazze Crew e del progetto Kore Napulitano, che tra i vicoli del centro storico canta il suo tributo alla strada con un groove tutto da ballare. «Muotivi e scuoti tutta la città, fallo come se nessuno ti stesse a guardà», dice il flow, tra le rime hip hop e funky che spingono dare il massimo di se stessi, superare il pregiudizio e fare la differenza, in continuo parallelismo tra lo stile urban d'oltreoceano e quello partenopeo.
I versi citano Koulibaly quando si parla di difendersi attraverso la propria personalità, ma anche l’ex ministro Gelmini e Laura Pausini come personaggi di una Italia degradata e infine il premio Oscar Paolo Sorrentino come testimonianza di una Partenope ancora capitale di grande bellezza.
Gransta se la prende con i piccoli divi del rap stereotipato e veste i panni di un moderno Pazzariello: «Il mio look è il risultato di ricerca partendo proprio dal Pazzariello e mettendo insieme le grandi uniformi imperiali e il frac di Jeremy Scott per Adidas. In questa giacca la tradizione popolare si rinforza con un ex-voto a Santa Rita sulla schiena e si completa con la scritta “b-boy p-semp” che è la proclamazione da banditore in cui dichiaro con forza l'hip hop come scelta di vita», spiega il rapper, che ha disegnato da solo la sua giacca.
In gommone, sulla spiaggia, in riva al mare, fuori la basilica di San Giovanni Maggiore e, manco a dirlo, in vico Pazzariello, il video fotografa la città grazie anche a suggestive riprese col drone ed energiche coreografie di street dance.