Francesca Michielin alle baby gang: «Imparate a comunicare» | Video

Francesca Michielin alle baby gang: «Imparate a comunicare» | Video
di Francesca Cicatelli
Sabato 20 Gennaio 2018, 20:21
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Un album "numerico" quello appena uscito di Francesca Michielin che fa i conti con se stessa. Già solo nel titolo "2640", l'ultimo progetto musicale promette di scalare le classifiche e di farla andare lontano. Almeno con la fantasia è quasi ogni giorno a Bogotà dove voleva rifugiarsi per un po' per provare nuove esperienze. Ma poi non ha resistito al richiamo della musica e ad un album "di cui aveva bisogno", lei che nei suoni ci è cresciuta con un fratello plurilaureato che le ha fatto respirare note fin dalla tenera età. Con la sua voce dai toni celesti mette d'accordo tutti. Ed infatti stasera in Feltrinelli a Napoli erano in migliaia le famiglie accorse ad ascoltarla, bambini di tre anni compresi in fila per un autografo e un bacio "speciale", giovani seguaci a cui manda un messaggio, anche alla luce dei fatti di cronaca che hanno sconvolto il capoluogo campano:  "Il mio invito è imparate a comunicare a non chiudersi, a cercare di lasciarsi coinvolgere e ad appassionare. Spesso la solitudine, la convinzione di non essere ascoltati e capiti genera queste reazioni".  La cantantautrice e polistrumentista di Bassano del Grappa ha bruciato tutte le tappe della gavetta e ormai affrancata dagli anni del debutto con la vittoria della quinta edizione del talent show X Factor. Nel nuovo cd si libera da ogni catena, fa girare i pensieri in musica per "esplodere" come un Vulcano che è poi il nuovo singolo, "molto affine ad una città come Napoli - racconta - anche se speriamo non erutti mai il Vesuvio". Una città che ama e in cui vorrebbe "trascorrere più tempo". Si racconta nella videointervista a Il Mattino e tornerà in città in occasione dell'appuntamento all'Hart il 14 aprile.
 

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