Mexico 86 al Giffoni Experience: nel 2018 il nuovo album

Mexico 86 al Giffoni Experience: nel 2018 il nuovo album
di Alessandro Mazzaro
Venerdì 21 Luglio 2017, 16:41 - Ultimo agg. 23 Luglio, 19:10
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Un nome che tradisce la passione per il calcio e per un giocatore in particolare: Diego Armando Maradona. Comincia da qui la storia dei Mexico 86, band pop proveniente da Cicciano (Provincia di Napoli) e da tempo sotto l'occhio attento della critica musicale grazie all'album «Sprovveduta», rieditato nei mesi scorsi dall'etichetta torinesi Inri (che nel roster ha artisti come Levante, Bianco, i Monaci del Surf, Linea77, Dardust ed Ex-Otago). Il gruppo, definito la «next big thing partenopea», si è fatto strada con un sound melodico ma mai scontato collocato sulla linea immaginaria che unisce gli Smiths agli Strokes.
 

Il tutto con la volontà di abbandonare i cliché della «napoletanità classica». «Sprovveduta - afferma il frontman Vincenzo Toscano - è un inno, un rimprovero alla spensieratezza che ama farsi rincorrere e che ultimamente sembra andare più veloce. Dal canto nostro, non ci ispiriamo a nessun disco o artista in particolare, ma abbiamo sempre amato i Nirvana, i Placebo i Radiohead, i primi Oasis, i Blur, gli Strokes, i the Hives, i The Vines: del resto siamo figli degli anni Novanta. Sarebbe stato bello poter dire che siamo cresciuti con i Pink Floyd, David Bowie, the Who e il cantautorato italiano, ma non li abbiamo mai vissuti, anche se da grandi li abbiamo ascoltati con tanta ma tanta ammirazione». I Mexico 86, che questa estate saranno in giro per una serie di live, torneranno in studio in autunno per registrare il nuovo album, che uscirà nel 2018 per la Inri.


 
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