«Ciao Virna!», il mondo dello spettacolo piange la regina del cinema

«Ciao Virna!», il mondo dello spettacolo piange la regina del cinema
Giovedì 18 Dicembre 2014, 14:29 - Ultimo agg. 14:31
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Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Virna Lisi, l'attrice italiana amata in tutto il mondo morta a 78 anni per un tumore scoperto appena un mese fa. Sui social network è un via vai di messaggi di condoglianze e ricordi dell'attrice.








Nel film La cicala di Alberto Lattuada, che le

valse nel 1980 il David di Donatello come miglior attrice protagonista, Virna Lisi aveva accanto una giovane Barbara De Rossi, agli inizi della carriera: «Ero al mio secondo film, per me ha rappresentato l'incontro con il grande cinema, è stata una fortuna. Ammiravo la sua bellezza, eleganza, classe straordinarie. Poi ho scoperto anche la donna meravigliosa, solida, legata alla famiglia, coraggiosa nella scelta di lasciare per anni il set per seguire il figlio che adorava. L'ho sempre avuta davanti a me come esempio formativo, da stimare, amare, apprezzare».



Il rimpianto di Barbara De Rossi oggi è legato a un progetto che doveva vederla di nuovo sul set con Virna Lisi: «Ero stata chiamata per una fiction in cui avrei dovuto lavorare con lei: sarebbe stato meraviglioso. Ho il rimpianto di non averla più incontrata. Ha segnato in maniera positiva la mia vita, ho avuto la possibilità di attingere a questa bella figura, grande esempio di solidità e di statura come donna, al di là della sua bellezza rimasta impareggiabile anche negli anni».



«Ciao Bellissima...!», scrive Fiorello su Twitter. E

Barbara d'Urso aggiunge‏: «La più alta rappresentazione di bellezza, eleganza e talento. Davvero la regina del cinema italiano. Che triste notizia». Messaggi di cordoglio anche da parte di

Antonella Clerici: «Addio a Virna Lisi bella come il sole, elegante, simpatica meravigliosa donna. Un privilegio averla conosciuta».



Condoglianze anche dal mondo delle istituzioni. «Esprimo sincero cordoglio per la scomparsa di Virna Lisi, interprete di rara bellezza, fascino, versatilità, e di una qualità ancora più rara: quella di mantenere tutte le sue doti dentro un'aura di sobrietà e di stile. Negli anni ha lavorato con i registi più grandi del cinema italiano ed internazionale ed impersonato molti ruoli in teatro e in televisione. Con lei il mondo dello spettacolo perde una grande protagonista», ha detto il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini.



«Ci ha lasciato una grande signora del cinema, non solo italiano. Un'artista che ci ha accompagnato con grazia, coraggio e sensibilità, protagonista anche di progetti Rai fino all'anno scorso», è il ricordo del direttore di Rai Fiction Tinni Andreatta.