Per il regista e attore romano, «occorrono persone capaci che facciano davvero il bene comune.
Non si devono poi sbagliare i collaboratori - aggiunge Verdone sul set del film, in sala a gennaio 2018 -. Certo quelli di Roma sono problemi atavici, ma, per fare solo un esempio, qualche giorno fa ho visto due pozze d'acqua a cielo aperto e mi sono chiesto perché non c'è qualcuno che corre subito a ripararle». «Quando torno in Italia da qualche città estera - confessa infine Verdone - mi prende la tristezza. In Romania, ad esempio, ho buttato una cicca per terra e la polizia mi è saltata subito addosso. Per poter girare a Roma delle prospettive decenti bisogna farle solo in certi orari. Come ha fatto d'altronde Sorrentino a girare La grande bellezza? Semplice, ha girato senza auto in giro».