Roma, serata kolossal con Quentin Tarantino: «Sono il giocoliere del cinema»

“Sono il giocoliere dei generi cinematografici. Il pubblico che va a vedere un mio film paga un biglietto e ne vede quattro o cinque: anche questa volta ho mescolato il wester con il giallo da camera alla Agatha Christie con l’horror”. Così ha detto Quentin Tarantino a Roma per parlare del suo nuovo film “The Hateful Eights”, un western che ha avuto tre candidature all’Oscar ed è interpretato da Kurt Russell, Jennifer Jason-Leigh, Tim Roth, Samuel J, Jackson, Michael Madsen, Bruce Dern.

 
La musica, potentissima, è di Ennio Morricone, che ha ottenuto la nomination ed è il favorito nella categoria della migliore colonna sonora.

 

C’è stata l’anteprima italiana al teatro Cinque di Cinecittà dove il film verrà proiettato fino al 28 febbraio nella versione 70mm, voluta dal regista. La versione digitale verrà invece distribuita da RaiCinema in tutte le sale italiane dal 4 febbraio. Ambientato nel Wyoming coperto di neve alla fine della Guerra Civile americana, “The Hateful Eight” è un western psicologico denso di colpi di scena. L’azione si svolge all’interno della locanda dove i protagonisti rimangono bloccati da una tempesta di neve. E gli eventi, le sorprese, le scoperte si susseguono in un crescendo vertiginoso. “Questo film”, ha dichiarato Tarantino, “è il mio omaggio al western italiano di Sergio Leone, ma alla mia maniera”.