«Sguardi ostinati» torna al Magic Vision di Casalnuovo

«Sguardi ostinati» torna al Magic Vision di Casalnuovo
Giovedì 23 Febbraio 2017, 13:36
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Riparte con successo al Cinema Magic Vision di Casalnuovo “Sguardi Ostinati”, rassegna di cinema d’autore contemporaneo, organizzata dall’associazione T.A.R.E. giunta alla sua undicesima edizione. Si è partiti con la proiezione di “The Assassin” del regista taiwanese Hou Hsiao Hsien, premiato a Cannes nel 2015 per la miglior regia. Entusiasta il pubblico di appassionati accorso numeroso da tutta la provincia per quello che è diventato un appuntamento imprescindibile per tutti gli amanti della settimana arte. Anche quest’anno la programmazione si presenta molto fitta e proponendo autori unici, che mai hanno avuto tanto spazio in Italia, con nomi quali Lav Diaz, il regista filippino premiato lo scorso anno a Venezia con il Leone d'Oro, Werner Herzog, Jacques Tati, Pedro Costa, Miguel Gomes, Pablo Larrain. Da sottolineare inoltre che quest'anno ci saranno diverse prime visioni regionali e un evento speciale il 6 marzo: proiezione alle 19:00 del film cult Trainspotting e a seguire alle 21:00 T2: Trainspotting, l'attesissimo sequel del regista Danny Boyle. Abbiamo scambiato due chiacchiere con Angelo La Pietra, uno degli storici organizzatori della rassegna:

Come fate a organizzare una manifestazione del genere senza un euro di contributo né pubblico né privato?
Non lo so. È un piccolo miracolo che si ripete ogni anno, un po' come la liquefazione del sangue di San Gennaro a Napoli, qui a Tavernanova si coagulano grumi di cinefili ostinati che, ognuno secondo la sua disponibilità, ci aiutano a riproporla con continuità. La cosa ovviamente non è scontata. L'unicità di questa manifestazione la rende molto fragile, ma allo stesso tempo la fragilità diventa la sua forza. Le persone coinvolte si sentono parte integrante di un progetto delicato ed il fatto che si possa rompere con facilità li spinge ad avere cura e attenzione. Questo è quello che noi definiamo sentimento Ostinato che ci accomuna e che va protetto.

Anche quest'anno avete dato grande importanza al progetto di comunicazione. Chi ve lo cura?
Facciamo tutto noi. Quando dico noi intendo l'avanguardia ostinata. In particolare Dario Toscano, uno dei promotori storici della rassegna, si occupa di organizzare tutto quello che riguarda la comunicazione. La grafica di questa edizione è stata curata da Michele Greco, e per la prima volta si è deciso di assegnare ad ogni film in programma un designer diverso, che ha liberamente interpretato il compito producendo un artwork originale. Il sito è stato realizzato dalla web agency factorìa.

Ci sono anche altre novità...
Si. Quest'anno abbiamo stretto due nuove collaborazioni, con Zomia e Movieday, due tra le realtà più interessanti nel panorama della distribuzione cinematografica italiana.
La prima propone finalmente opere di autori sconosciuti alle sale cinematografiche nostrane. Grandissimi autori contemporanei, tanto amati dagli appassionati di cinema, e mai distribuiti in Italia. La seconda propone un'idea di distribuzione assolutamente innovativa, oserei dire rivoluzionaria. È un grande onore per noi metterci al servizio del loro progetto.

Continua il gemellaggio con il Videomaker Film Festival?
Assolutamente sì. È un sodalizio che difficilmente si potrà interrompere.


Per il programma completo della rassegna, e le informazioni per l’acquisto di biglietti (4euro) e abbonamenti (30euro): www.sguardiostinati.it
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