Robin Williams come Patch Adams: esaudì il desiderio di una bimba malata terminale

Robin Williams e Jessica Cole (dal web)
Robin Williams e Jessica Cole (dal web)
Domenica 17 Agosto 2014, 12:57 - Ultimo agg. 21:07
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LOS ANGELES - La depressione, i problemi economici e la dipendenza dall'alcol e dalla droga: tutto questo ha oscurato il genio Robin Williams, morto suicida pochi giorni fa. L'attore, artista hollywoodiano versatile ma prima di tutto un comico, faceva però anche beneficenza.





WFMY News racconta la storia di Jessica Cole, una bambina malata con un tumore al cervello, che espresse il desiderio di incontrare l'attore dopo averlo visto sul set di "Mrs. Doubtfire". Williams, venuto a conoscenza della cosa, volò fino in North Carolina per passare il pomeriggio con lei.

Era il 2004 e Jessica era malata da tempo. Così, attraverso la Make-A-Wish Foundation, espresse il desiderio di poter passare un pomeriggio con il suo attore preferito: Robin Williams, che non si fece pregare e volò fino in North Carolina per regalarle un sorriso, proprio come uno dei personaggi interpretati sul set, Patch Adams.

"E' stato divertentissimo passare del tempo con lui - racconta il padre di Jessica, - si è comportato proprio come nei suoi film...". Insieme hanno giocato a carte e guardato una partita di football alla tv.

La piccola Jessica morì appena due mesi dopo.