Premio Troisi, De Luca premia Ficarra e Picone

Premio Troisi, De Luca premia Ficarra e Picone
di Antonio Cimmino
Lunedì 16 Ottobre 2017, 18:15
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È stato il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca a consegnare agli attori siciliani Ficarra e Picone il Premio Troisi per il Miglior Film Comico, per il film "L'ora legale", attualmente candidato agli Oscar. Ieri sera si è conclusa infatti la prima parte della XVII edizione del Premio Massimo Troisi nella cornice di Villa Vannucchi a San Giorgio: ex-equo i vincitori di questa edizione tornata alla ribalta dopo 5 anni di assenza. La giuria presieduta dall'ex componente de La Smorfia Enzo De Caro, composta anche da Anna Pavignano, Gianni Parisi, Peppe Borrelli e Niko Mucci ha decretato infatti vincitori del concorso Feliciana Tufano e Antonio Riscetti che hanno ricevuto il Premio Massimo Troisi 2017 con due esibizioni molto affini «al modello di comicità - come ha spiegato De Caro - tipiche di Massimo Troisi».
 
La XVII edizione del Premio Massimo è stata diretta dall'attore Paolo Caiazzo che ha definito gli appuntamenti fino ad oggi  solo «la prima parte di un progetto più ampio che oggi vede la consegna del migliore attore comico, nonché di Gran Galà, in una finale con ben 8 concorrenti che hanno passato sia le selezioni sia le semifinali. Poi - ha aggiunto - ci saranno altre iniziative soprattutto la sezione di scrittura comica. E per finire la sezione cortometraggi, quest'anno ribattezzata web film, che come presidente di giuria avrà i The Jackal. Quindi è un premio per Massimo Troisi che dura un po' nel tempo, non soltanto pochi giorni».
 
«Doveroso il ringraziamento alla Regione Campania e al Presidente De Luca - ha aggiunto il sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno - che ieri  è stato con noi a guardare il grande spettacolo di chiusura. Vanno ringraziati anche i tanti sponsor che hanno creduto in questo progetto. Ripartiamo con lo spirito che anima il nostro percorso culturale: semplicità,  sobrietà e voglia di dare uno spazio ai giovani per poter dimostrare e mostrare la propria arte».
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