Presentazione in anteprima campana
del dvd «Lascia stare i santi»

Presentazione in anteprima campana del dvd «Lascia stare i santi»
Domenica 18 Giugno 2017, 20:06
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Arriva nelle librerie “Lascia stare i santi”: il cofanetto (con dvd, cd e booklet) del film di Gianfranco Pannone, corredato da contenuti extra, sarà presentato in anteprima, martedì 20 giugno alle ore 19, alla libreria IoCiSto (Via Cimarosa, 20 - Napoli). Interverrà l’autore del documentario, Gianfranco Pannone, Arturo Lando, coordinatore del master di “Cinema e tv” dell’Università Suor Orsola Benincasa e il critico cinematografico Alberto Castellano. Modera la giornalista Désirée Klain. Ad aprire la serata saranno Margaret Ianuario e Daniele Barone con le loro tammurriate. In chiusura Gianni Aversano canterà un motivo devozionale, accompagnato solo dalla sua chitarra. Accolto con entusiasmo alla Festa del Cinema di Roma 2017 e vincitore del Premio Mario Gallo della Cineteca di Calabria, il film è un percorso tra passato e presente nella fede religiosa popolare, realizzato con la preziosa complicità dell’etnomusicologo e musicista Ambrogio Sparagna e prodotto dall’“Istituto Luce Cinecittà”.


Ad essere narrata, da Nord a Sud, è quell’Italia in bianco e nero e a colori che non riconosciamo più: dove esiste una religiosità fatta non solo di processioni e messe solenni, ma soprattutto di condivisione, con le voci narranti degli attori Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco, che leggono Pasolini, Silone, Gramsci, Scotellaro, Lomax, Dolci, De Seta. Un viaggio in Italia lungo un secolo nella devozione religiosa popolare. Santi antichi e più recenti, madonne bianche e nere, processioni devozionali…, sono espressioni di un bisogno di sacro in apparenza molto lontano da noi, ma che così lontano non è. Ancora oggi, specie nel Sud Italia, ma con “isole” anche al Nord, la fede popolare è un fatto concreto, che trova la massima espressione nel canto, nella musica. E i suoni proposti in questo film da Ambrogio Sparagna ne sono una chiara testimonianza. Il prezioso repertorio dell’Archivio Luce, composto di documentari e cinegiornali d’epoca, asseconda questo viaggio nel mondo della religione popolare, che Gianfranco Pannone, con sguardo laico, rimescola in un percorso emozionale tra passato e presente Nota del regista “Ogni anno a Catania devoti di ogni ceto ed età festeggiano Sant’Agata.


E’ una folla vivace e agitata, che avanza trasportando l’immagine della santa per le vie della città come se andasse in guerra.
Ecco, la religione popolare da noi nel profondo ci rivela il Paese: invasioni, soprusi, rivolgimenti, morte, hanno accompagnato duemila anni di storia e la devozione per i santi spesso ha rappresentato un conforto, specie per i più umili. Un sentimento popolare che per secoli non ha filtrato il dolore, la violenza, come ancora oggi è evidente vicino Napoli, tra i fedeli che, al limite del fanatismo, si contorcono e urlano davanti alla Madonna dell’Arco, chiedendo la grazia. Oggi le cose sono cambiate, le guerre sembrano lontane e la devozione religiosa si è fatta più composta, oltre che minoritaria. Rimangono vivi per fortuna i canti e le musiche devozionali. E si fa avanti un rinnovato bisogno di sacro. Non mancano gli interrogativi. Quanto alberga segretamente in ciascuno di noi? Siamo solo figli di questo presente? O anche altro che non sappiamo più vedere?” 
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