Helen Mirren, una regina
al Festival Capri Hollywood

Sarà l'attrice inglese, Helen Mirren, premio Oscar per “The Queen”, la prima star ad arrivare al Festival “Capri, Hollywood” il 27 dicembre, per ritirare il “Legend Award” e presentare in anteprima “Collateral Beauty” la commedia di David Frankel (“Il Diavolo Veste Prada”) dove la celebre attrice interpreta la parte della morte attorniata da un super cast composto da Will Smith, Ed Norton, Keira Knightley, Michael Peña, Naomie Harris, Kate Winslet.  

«Siamo entusiasti di poter accogliere nuovamente Helen Mirren ed onorarla per il suo monumentale contributo allo spettacolo internazionale con interpretazioni che sono nella storia del cinema. Un'autentica regina di Hollywood che anche quest'anno è in profumo di nomination all'Oscar per “Eye in the Sky” - annuncia Pascal Vicedomini, fondatore e produttore dell'evento sull'Isola azzurra più atteso nell'industria cinematografica, prologo alla  stagione delle premiazioni Oltreoceano - E lo siamo doppiamente perché la signora Mirren e suo marito Taylor Hackford sono, ormai italiani d'adozione, avendo scelto la Puglia come loro principale dimora nei momenti di pausa di lavoro». 

Helem Mirren, un simbolo di classe e fascino come testimoniana la sua immagine scelta per l'ultimo calendario Pirelli,  nel 2017 sarà sugli schermi con “The Leisure Seeker” di Paolo Virzi, accanto a Donald Sutherland. Tra i suoi  film in uscita c'è anche “Fast & Furious 8”.

“Collateral Beauty”, in vetta alle classifiche dei botteghini Usa, è tra le opere  più attese del 2017 (uscita italiana con Warner Bros il 5 gennaio). La storia è quella di un agente pubblicitario di New York depresso dopo aver perso la figlia e si sfoga scrivendo lettere ad entità asratte: l'amore, il tempo e appunto la morte. 

Con l'attrice  a Capri tornerà dunque anche il marito Taylor Hackford che inaugurerà il festival con l'anteprima europea di “The Comedian” con Robert De Niro e Danny De Vito (prodotto dalla Cinelou di Mark e Dorothy Canton).
Quest'anno il filo conduttore del Festival è il tema della misericordia: premi già annunciati andranno anche al film «Fuocoammare» di Gianfranco Rosi, ai registi Stephen Frears e Amos Gitai. L'imprenditore americano Bill Mechanic riceverà il premio Produttore dell'Anno per “Hacksaw Ridge” di Mel Gibson.