Freddie Mercury: sospese le riprese del biopic per l'indisponibilità del regista Bryan Singer

Freddie Mercury
Freddie Mercury
di Giacomo Perra
Lunedì 4 Dicembre 2017, 12:29 - Ultimo agg. 12:59
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Il film su Freddie Mercury non s’ha da fare. Almeno per il momento. Decisamente a sorpresa la 20th Century Fox ha infatti annunciato la sospensione delle riprese di Bohemian Rhapsody, il biopic sul leggendario frontman dei Queen che Bryan Singer aveva cominciato a girare a Londra lo scorso settembre.

Il motivo dello stop? L’”inaspettata indisponibilità” dello stesso regista, che, dopo una pausa di qualche giorno concessa dalla produzione, non si è più presentato sul set. Alla Bbc, attraverso un suo portavoce, Singer ha comunicato che la sua assenza è stata imposta da «una questione di salute personale», anche se, stando a quanto sostenuto dall’Hollywood Reporter, alla base della “scomparsa” del regista, ci sarebbero i suoi difficili rapporti con il cast tecnico e artistico della pellicola, protagonista in testa, e con la 20th Century Fox, che si sarebbero più volte lamentati dei suoi continui ritardi sul lavoro.

Del resto Singer, a quanto sembra, non è proprio quel che si dice un grandissimo professionista, visto che, in passato, “sparì” senza preavviso dai set di X-Men: Apocalypse e Superman Returns. Quello relativo al forfait del cinquantaduenne film maker statunitense è comunque solo l’ultimo di una serie di intoppi che hanno interessato e complicato la lavorazione di Bohemian Rhapsody, atteso nelle sale cinematografiche nel Natale del prossimo anno. Inizialmente, d’altronde, il biopic sarebbe dovuto uscire nel 2014; alcune incomprensioni tra la produzione e Sacha Baron Cohen, scelto originariamente per interpretare Mercury, portarono, però, al forfait dell’attore di Borat e ad un rallentamento nella realizzazione della pellicola, ad un tratto priva del protagonista, poi individuato, solo nel 2016, nella persona di Rami Malek, star della serie tv Mr. Robot.

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