«Il cinema può ripartire solo con vaccini e Green pass». A dirlo è l'attore premiato con la Pellicola D'Oro Leo Gullotta. «Riaprire una sala cinematografica, oggi, significa che resta una fiammella accesa grazie al vaccino: più aumentano i vaccinati, più la situazione migliorerà, per i cinema e i teatri, i concerti e i musei e per la vita collettiva in genere; puntando sul green pass perché ci permette di riprenderci la vita e guardare al futuro con una visione diversa e più aperta rispetto a quanto abbiamo vissuto o non vissuto in questa fase».
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L'attore è statopremiato con la 'Pellicola d'Oro' alla carriera assieme a Ricky Tognazzi, Simona Izzo e Gianni Quaranta, mentre i riconoscimenti per miglior attore e attrice sono andati a Elio Germano e Alba Rohrwacher per il cinema, Alessandro Gassman e Matilde Gioli per la fiction. «Questo è un inizio, sottolineato anche dal primo G20 della Cultura - osserva Gullotta- ma la politica, escludendo il ministro Franceschini che ho avvertito come vicino e sensibile ai nostri temi e problemi, è stata spesso assente, oggi come in passato: parlo della cultura e dello spettacolo ma anche della scuola, dell'università, della ricerca e della sanità, che la pandemia ci ha fatto capire quanto siano fondamentali per la comunità intera».